Tarassaco, le proprietà e i benefici
Tarassaco, cicoria selvatica, dente di leone, soffione... Quest'erba primaverile ha tanti nomi e tante forme, poiché in base alla crescita si trasforma. Possiamo quindi trovarla con il fiore giallo, ma anche con il soffione morbido da soffiare e fare volare nell'aria. In ogni caso, ad essere deliziose e benefiche sono le sue foglie, considerate infestanti e in effetti presenti in tantissimi prati.
Con il tarassaco ricette deliziose si possono preparare (dalle frittate ai risotti, fino alla semplice verdura cotta condita con olio e sale): vediamo quindi insieme le proprietà e i benefici di quest'erba conosciuta per il sapore amarognolo e per il suo essere depurativa e diuretica.
Il tarassaco
Chiamato ufficialmente Taraxacum officinale, il tarassaco è un'erba della famiglia delle asteracee, che possiamo trovare nei prati e nei luoghi erbosi particolarmente ampi e areati. L'Italia ne è ricca, ma il tarassaco è diffuso in tutto il mondo, tanto da essere considerato una pianta infestante.
Inizialmente il tarassaco si presenta con un capolino floreale di colore giallo molto intenso, che si chiude di notte, al quale segue il famoso soffione con tante piccole pagliuzze bianche da soffiare nel vento.
La sua foglia si presenta invece dentellata (da qui "dente di leone") ed è questa che è molto buona e benefica.
Le sue proprietà
Consumare il tarassaco in cucina permette di fare incetta di fibre solubili, ma anche di fitostenoli, antiossidanti, vitamina C e sali minerali tra cui potassio e magnesio.
I benefici
Sebbene sia conosciuto principalmente per essere un'erba dalle proprietà diuretiche (tanto da essere chiamata in francesce "piscialetto"), il potere diuretico del tarassaco non è provato (anzi, gli studi a riguardo paiono essere contraddittori). Non si può però negare che la pianta sia efficace contro i disturbi della digestione, anche grazie alle fibre contenute, ed è quindi molto consigliata in caso di problemi digestivi, soprattutto sottoforma di verdura cotta.
Anche se non è provato sia diuretico, tuttavia, il tarassaco è conosciuto per essere depurante, soprattutto per quanto riguarda il fegato. Le sue foglie, infatti, se mangiate aiutano a produrre più bile e a far sì che questa passi dal fegato all'intestino. Questa caratteristica rende quindi la cicoria selvatica purificante e decongestoinante, oltre che detossinante sul fegato.
Infine, il tarassaco è ritenuto storicamente un antinfiammatorio naturale, oltre che un ipoglicemico ideale per chi soffre di diabete.