I cestini del tesoro, piccoli contenitori che racchiudono mondi di attività
Teneteli sempre fissi in salotto o in cameretta (o nella zona dove i bambini giocano maggiormente), e vedrete come la creatività verrà stimolata: parliamo dei cestini del tesoro, cestini pieni di materiali liberi per far sì che i bambini sviluppino autonomia, creatività e manualità fine.
I cestini del tesoro, piccoli contenitori che racchiudono mondi di attività: come preparare un cestino dei tesori per stimolare giochi e creatività
I cestini del tesoro sono semplicemente dei cestini in materiale naturale (come il vimini) pieni di piccoli oggetti e materiali che i nostri bambini possono usare in sicurezza per creare attività e per giocare.
I vantaggi? Lo stimolo della creatività, con i bambini che devono ingegnarsi per inventare cosa fare con ciò che hanno; l’ecologia (dato che non si tratta di giocattoli, ma di oggetti di riciclo o trovati nella natura); la concentrazione; l’autonomia; l’insegnamento dell’importanza dell’ordine (dal momento che i bambini imparano, prima osservando noi e le nostre richieste, a estrarre i materiali e a rimetterli lì in un attimo quando hanno finito)…
Fateci caso: spesso i bambini, soprattutto quelli più piccoli, tendono a snobbare i giocattoli più all’avanguardia per concentrarsi su oggetti quotidiani che mai penseremmo abbiano appeal su di loro. E invece… Invece questi piccoli materiali diventano per loro un mondo da scoprire attraverso tutti i sensi. Lasciando quindi che dispongano del loro cestino del tesoro daremo loro la possibilità di scovare ogni giorno o ogni settimana materiali nuovi.
Il senso infatti è proprio quello di fare trovare ai bambini ogni volta materiali e oggetti diversi, ruotando ogni paio di giorni.
Qualche idea? Possiamo riempire il cestino dei tesori con delle vecchie scatole di carta (quelle dei cosmetici, ad esempio). Oppure con dei rametti trovati in giardino; con dei fiori; con dei tovaglioli di stoffa e i loro portatovaglioli in legno; con delle tazzine in bambù; con delle spugne; con delle spazzole; dei pennelli; della frutta dura (come i limoni e le mele); dei gomitoli… Ma anche dei giocattoli, come ad esempio gli animali di gomma, le costruzioni o i giocattoli di legno.
Questa attività, insomma, ricorda i materiali liberi e destrutturati, e sarà come avere ogni giorno un gioco diverso da inventare!