9 libri per insegnare l’empatia ai bambini
Insegnare l’empatia passa prima di tutto dal dialogo e dal buon esempio: dal dialogo quando parliamo apertamente di emozioni con i bambini sin dai primi anni di vita, e dal buon esempio quando mostriamo loro che prima di giudicare e prima di allontanarci dagli altri, magari attaccandoli o non sforzandoci di capire, c’è bisogno di mettersi nei loro panni, individuando quali emozioni li stanno spingendo a compiere determinate azioni.
Sembra molto astratto, ma in realtà non lo è: alla base dell'empatia sta il riconoscimento delle emozioni, quindi parlare della sofferenza quando siamo tristi, della gioia quando siamo felici, dei sorrisi, dello stress, delle arrabbiature e di tutto ciò che proviamo è il primo passo per aiutare i bambini a capire che tutti proviamo emozioni, e che è bello quando gli altri capiscono cosa stiamo passando.
La comprensione può però passare anche da un altro strumento. Come sempre, i libri e la lettura possono venire in nostro aiuto. Anche se non esistono (o se esistono ce ne sono molto pochi) libri che parlano direttamente di empatia, basta infatti proporre ai bambini e ai ragazzi racconti che parlino di diverse amicizie, di diverse situazioni e di diverse persone per infondere in loro questo nobile sentimento altruista che servirà moltissimo nella vita.
Leggere di bambini che soffrono per diversi motivi, di persone povere, di situazioni di disagio, di amicizie bellissime o di quotidianità diverse dalla nostra è uno dei tanti metodi per far sì che i nostri figli si abituino a interessarsi degli altri e delle loro storie.
Ecco quindi 9 libri per insegnare l’empatia ai bambini: attraverso 8 diverse storie e 8 diverse situazioni raccontate nei libri per bambini, i bambini possono entrare in un mood empatico e imparare l’importanza del mettersi nei panni degli altri
Amici sempre sempre (dai 2 anni)
Un’amicizia strana, quella tra una lumaca ed un elefante, che un giorno litigio. Sono però entrambi in difficoltà: a lei si rompe il guscio e a lui spunta un bernoccolo sulla schiena. Guarire, fare la pace, ma soprattutto pensare all’altro sono i pilastri di questo libro.
Litigare è normale: non è una tragedia, è sano e non esistono amicizie senza litigio. Ma come si può superare il momento? Questo libro parla del coniglio Bruno e del coniglio Bigio e della loro amicizia che sembra incrinarsi per un litigio. Che, naturalmente, supereranno, vivendo insieme una brutta avventura che li avvicina e li fa sentire uguali!
Piccolo blu e piccolo giallo (dai 3 anni)
Un classico della letteratura dell’infanzia di Leo Lionni edito da Babalibri: Piccolo Blu e Piccolo Giallo sono amici, si vogliono molto bene, e un giorno, abbracciandosi, si fondono formando Piccolo Verde! Sono diversi, quindi, ma dalla diversità nasce qualcosa di bellissimo.
Una zuppa di sasso (dai 4 anni)
Per andare oltre le prime impressioni a volte basta un libro, come questo che parla di un lupo che vaga per il bosco per cucinare una zuppa di sasso. Cerca così ospitalità nel villaggio degli animali, che nonostante il primo pensiero di timore, si ritrovano a pasteggiare allegramente insieme a lui!
Il pianeta dei calzini spaiati (dai 5 anni)
Scritto dalla Pina, questo libro parla del pianeta su cui scappano tutti i calzini costretti a sposare chi non vogliono. Perché un calzino a pois non può stare con un gambaletto? E una calza sportiva deve stare per forza con un’altra in spugna?
Christine Nöstlinger è tra le più brave scrittrici per l’infanzia: Anna è furiosa è un libro bellissimo, breve e illustrato in maniera super divertente per parlare della rabbia, di chi ci fa arrabbiare, di come gestire le emozioni e di come capire che tutti passano i momenti no, basta saperli abbracciare e accettare!
Il carrello di Madama Miseria (dai 7 anni)
Un libro davvero forte, ma che i bambini sanno leggere nella giusta maniera: al mondo non ci sono solo i fortunati, ma c’è chi vive di stenti. Questo libro parla di loro, attraverso la protagonista, e mostra ai bambini cosa significa essere poveri e miseri, tristi. Insomma, insegna a farsi le giuste domande quando ci troviamo di fronte a qualcuno di lontano da noi, mettendosi nei suoi panni e capendo che non tutto sempre va per il verso giusto, ma che attraverso piccoli gesti possiamo fare moltissimo.
Il mio peggior… amico (dai 9 anni)
Tutti abbiamo quella persona che non sopportiamo. Ma perché non riusciamo a farcela stare simpatica? Forse perché non andiamo oltre alla prima impressione. Più che al protagonista scontroso, quindi, possiamo immedesimarci nel ragazzino biondo e perfetto che cerca di essergli amico, provando a capire quel ragazzino della nostra classe che proprio non capiamo ma che ci piacerebbe diventasse nostro amico!
Io come te (per i ragazzi più grandicelli)
Il libro parte con un fatto di cronaca davvero agghiacciante, che può però diventare pretesto per imparare qualcosa di prezioso e creare qualcosa di unico. Nel romanzo per ragazzi, il protagonista Luca decide di travestirsi da immigrato mettendosi nei panni di Rajiva, per aiutare la sua famiglia, capendo sulla sua pelle cosa significa mendicare e avere una vita completamente diversa dalla nostra.
Sara Polotti