Il segreto delle cose
I disegni di Gaia Stella si intrecciano con le poetiche filastrocche di María José Ferrada. Si incontrano, si cercano, si scontrano e si completano, e nasce così uno dei libri più belli che i nostri bimbi dovrebbero avere sui loro comodini.
Il segreto delle cose: il libro scritto da María José Ferrada e illustrato da Gaia Stella che parla ai bambini di quanto il mondo sia poetico e fantasioso
"Il segreto delle cose" è un libro edito dalla piccola casa editrice (che è un gioiello!) Topipittori. Basta leggere la quarta di copertina per capire che è una minuscola meraviglia per occhi infantili (o per occhi grandi che non vogliono crescere): parla degli oggetti che affollano le nostre case. Li descrive. Ma non nella maniera a cui siamo abituati: ombrelli che sono fiori, lampade che sono piccoli soli adibiti a illuminare l'interno, quadri "che sono i francobolli delle case viaggiatrici". E poi ci sono la casa dello zucchero, le piscine molto piccole (le tazzine del tè, ça va sans dire), i semini del fuoco, da sfregare per accenderne uno grande...
Tutto è poetico, tutto è fantasioso, tutto è alla portata dei bambini, che se a volte possono sentirsi sopraffatti dalle cose e dalla vita degli adulti, possono essere tranquillizzati da questa magnifica storia: perché è proprio per loro, abitanti piccoli di case grandi, questo libro che farà loro capire che tutto ha un'anima, che tutto è divertente e che tutto può traformarsi in ciò che vogliamo che sia.
Sapete qual è il bello? Ad una seconda lettura vi accorgerete che la poetessa cilena non utilizza metafore. I fiammiferi non sono come semini per accendere il fuoco, e i quadri non sono come francobolli per case che viaggiano. I fiammiferi sono semini, i quadri sono francobolli, le lampade piccoli soli e così per tutti i ventiquattro oggetti trasformati dalle ventiquattro poesia e altrettante illustrazioni (disegni semplici, geometrici, intuitivi e davvero deliziosi) in piccole magie. Lo "sono", non sono "come".
E così tutto, oltre che emozionante ed avventuroso (perché le nostre case a quanto pare hanno una vita tutta loro, nascosta ai nostri occhi!), diventa ancora più accogliente, intimo e confortante.