“Giro giro tondo”, la mostra di design per bambini in Triennale
©Gianluca Di Ioia - La Triennale
Storia, arte, architettura, archeologia, scienza. Di musei e di mostre ce ne sono moltissimi e portare i bambini a visitarli è sempre un’idea azzeccata (soprattutto se sappiamo rendere le visite appassionanti e divertenti!). Ma dove lasciamo il design? Anche il design è super affascinante, ed è giusto avvicinare i bambini a questa arte che influenza l’estetica e la praticità del nostro quotidiano.
A Milano, in Triennale, è in programma proprio in questo periodo una mostra perfetta per questo scopo: “Giro giro tondo. Design for children” è un’esposizione pensata apposta per i bimbi, per iniziare ad interessarli all’argomento in maniera divertente, semplice e coinvolgente!
“Giro giro tondo”, la mostra di design per bambini in Triennale: un’esposizione di design fatta apposta per i più piccoli
Sarà visitabile fino al 18 febbraio 2018: la mostra di design per bambini “Giro giro tondo” è allestita alla Triennale di Milano (Palazzo della Triennale, viale Alemagna 6) ed è aperta dal martedì alla domenica dalle 10.30 alle 20.30 (con biglietti che vanno dagli 8 euro per l’intero ai 5,50 per il ridotto).
©Gianluca Di Ioia - La Triennale
Questa esposizione è una perfetta occasione per iniziare i bambini al mondo del design, l’arte applicata agli oggetti di uso comune. Non una semplice mostra di oggetti di design: la Triennale ha voluto concentrarsi sulla storia del design italiano dedicata proprio ai bambini e all’infanzia, ai designer e agli architetti che si sono messi a loro disposizione, progettando giocattoli, immagini ed edifici dedicati al loro mondo.
Come sappiamo, il design e l’architettura a misura di bambino sono molto importanti: pensiamo solo a Maria Montessori e alle sue teorizzazioni sulla necessità di fornire ai bambini arredi a loro misura, per contribuire al raggiungimento dell’indipendenza, ma che siano anche belli, per stimolare la voglia di utilizzo.
©Gianluca Di Ioia - La Triennale
I bambini e le famiglie, entrando nel museo, si immergono così in un percorso fatto di design ludico, di arredi, di giocattoli, di fumetti, di disegni, di architetture, di animazioni, di strumenti musicali, di complementi… Tutto rievoca l’infanzia, tutto è pensato per i bambini, e tutto ha una forte componente figurativa e una spiccata anima pop. Ecco perché piace molto ai bimbi, che immersi nei colori e nelle linee diverse e variegate si trovano a stupirsi della bellezza di tutti questi oggetti.
Cosa troviamo nel percorso, in concreto? La sedia-gioco-scala K3140 di Marco Zanuso e Richard Sapper di Kartell, ad esempio; e poi i giochi di Enzo Mari, il cavallo a dondolo rivisitato H-Horse di Nendo (sempre per Kartell), i vassoi di Alessi con gli omini traforati, le versioni baby delle sedie più iconiche, come la Vanity, il cagnolino di Eeno Aarnio, l'armadio Globe by Gufram...
©Gianluca Di Ioia - La Triennale
Accanto agli oggetti in mostra, ecco poi dei focus dedicati alle figure più importanti del panorama italiano del design, della pedagogia e dell’affabulazione. Ma si parla anche di metodi pedagogici come quello montessoriano, fino ad arrivare alla da noi tanto amata rivoluzione della Scuola senza Zaino.
È possibile anche prenotare la visita guidata, per non perdersi nulla e godersi davvero appieno l’esposizione: i “Giro giro tondo tour” si tengono il sabato e la domenica alle 15.30. Basta prenotarsi obbligatoriamente a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Giulia Mandrino