I jiaozi, ravioli cinesi di verdure al vapore
Li avrete visti a cestino o a mezzaluna nei ristoranti orientali, e ne avrete apprezzato tanto il sapore quanto il fatto che sono cotti al vapore, tecnica che permette di mantenerli più leggeri. Parliamo dei ravioli cinesi, detti anche jiaozi: farli in casa è più semplice di quanto crediate! Ecco quindi la nostra ricetta.
I Jiaozi, ravioli cinesi di verdure al vapore: la ricetta dei fagottini ripieni e cotti al vapore alla maniera orientale
250 grammi di farina integrale
150 ml di acqua
sale
100 grammi di cavolo cinese
2 carote
1 cipollotto
qualche filo di erba cipollina
zenzero
salsa di soia
In una ciotola mescoliamo la farina con l'acqua e un pizzico di sale, lavoriamo con le mani e formiamo una palla omogenea, da coprire poi con uno strofinaccio e da lasciare a riposare per un'oretta a temperatura ambiente.
Nel frattempo laviamo le verdure e tagliamole a tocchi, quindi frulliamole. Al composto aggiungiamo poi una grattugiata di zenzero fresco.
Riprendiamo la nostra pasta, tagliamola in qualche pezzo e stendiamola molto fine. Con degli stampini tondi (di circa 10 cm di diametro) tagliamo dei dischetti. Al centro di ogni dischetto disponiamo una pallina di verdure tritate, quindi chiudiamo a fagottino i nostri ravioli (oppure a mezzaluna, premendo bene il contorno per chiuderli).
Cuociamoli quindi al vapore per 15-20 minuti, utilizzando i cestelli di bambù su una pentola di acqua bollente oppure in una vaporiera.
Mangiamoli belli caldi serviti con della salsa di soia.
Categoria: Verdure