I nomi per bambini e bambine ispirati alla letteratura
Se state cercando il nome per il vostro bambino o la vostra bambina, starete certamente indugiando su delle scelte che per voi siano piene di significato. Spesso, quindi, cerchiamo nomi che siano per noi importanti (e che, a volte, non siano così comuni o diffusi). E quando non si tratta dei nomi di famiglia, molte volte si scelgono nomi di personaggi della letteratura che in qualche modo, anche se non fisicamente, hanno fatto parte della nostra vita.
Proprio come i nomi ispirati dalle grandi personalità o i nomi per bambine ispirate alle moderne eroine della storia, i nomi ispirati ai libri che hanno fatto parte della nostra vita sono belli e significativi, importanti e speciali.
I nomi per bambini e bambine ispirati alla letteratura: i più bei nomi ispirati ai personaggi dei libri più amati
Jacopo
Un nome preso dalle “Ultime lettere di Jacopo Ortis” di Ugo Foscolo.
Anna
Come Anna Karenina, eroina tragica di Lev Tolstoj, che ricorda atmosfere algide e rigide, ma anche lo sfarzo della nobiltà russa.
Enrico
Un nome importante e antico, tradizionale, che tuttavia ameranno gli amanti di “Harry Potter” di JK Rowling, dato che è la trasposizione in italiano del nome del mago più amato di sempre. E sì, è letteratura, non “una saga per bambini”.
Alice
Sì, proprio come “Alice nel Paese delle Meraviglie” di Lewis Carroll, un nome che non passa mai di moda, semplice, corto e bellissimo.
Zeno
Un nome molto diffuso nel veronese, bello, semplice e incisivo, ispirato ad uno dei capolavori della letteratura italiana, “La coscienza di Zeno” di Italo Svevo.
Lucia
Come Lucia Mondella, dei “Promessi Sposi” di Alessandro Manzoni. Che se per molti è stato semplicemente il “romanzo da leggere al liceo”, per tantissimi è uno dei libri più belli, densi e significativi della propria storia di lettori.
Tommaso
Non è solo il Discepolo, ma è anche la trasposizione di “Tom”, protagonista delle “Avventure di Tom Sawyer” di Mark Twain, capolavoro e caposaldo della letteratura per l’infanzia.
Micol
Micol è la protagonista de “Il giardino dei Finzi Contini” di Giorgio Bassani, la ragazza di cui si innamora Alberto, donna moderna nel suo vivere in un tempo passato, sfuggente e non inquadrabile in un ruolo prestabilito.
Ercole
Per gli amanti del giallo, idea carinissima è dedicare il nome del proprio bambino alla creatura di Agatha Christie Hercule Poirot, il piccolo belga vanitoso ma favoloso (o, chiaramente, all'eroe della mitologia).
Elena
Per gli amanti della letteratura più nuova e moderna, Elena può ispirarsi a Elena Greco di Elena Ferrante, protagonista insieme a Lila de “L’amica geniale”.
Orlando
Si ispira a due protagonisti: l’”Orlando Furioso” di Ludovico Ariosto o all’”Orlando” di Virginia Woolf, giovane aristocratico che un giorno si sveglia nei panni di una fanciulla.
Adelaide
Si chiamava così la ballerina della Scala di cui Antonio Dorigo, architetto, si innamorò negli anni Sessanta, nel bellissimo libro “Un amore” di Dino Buzzati.