Gestire lo stress anche durante le feste
Lefeste natalizie sono sinonimo di gioia, regali, compagnia, gratitudine… Ma non si può fare finta di niente: per moltissime persone significano anche stress. Un po’ perché i bambini sono a casa da scuola e noi magari dobbiamo comunque lavorare, e trovare una soluzione è più difficile del previsto. Un po’ perché pensare di avere la casa piena di parenti mette in agitazione. Un po’ perché, beh, non c’è un perché: non tutti amano lo spirito festivo che si respira in questo periodo.
Gestire ansia e stress, però, è possibile. Anzi, può diventare un buonissimo e benefico esercizio per stare bene non solo a Natale, ma tutto l’anno. Ecco dunque qualche strategia per sopravvivere alle vacanze di Natale riducendo lo stress al minimo.
Gestire lo stress anche durante le feste: come abbassare ansia e stress anche durante il periodo natalizio
Meditare e pregare
Indipendentemente dal proprio credo o religione, le feste di Natale sono un buon momento per rallentare e per pensare. Natale è una festa cristiana, e i cristiani possono dunque approfittarne per cercare di vivere davvero appieno questa occasione, concentrandosi sulla preghiera e sul messaggio di pace della venuta di Gesù Bambino. Chi non crede, invece, può concentrarsi sulla gioia, sulla gratitudine e sulla bontà che questa festa, in ogni caso, diffonde, meditando, facendo yoga, esercitando la gratitudine…
Uscire all’aria aperta
Ok, i bambini sono a casa da scuola. Ok, io lavoro. Ma, comunque, durante le feste un pochino si rallenta, e ogni momento può diventare l’occasione perfetta per prendersi del tempo per riconnettere con la natura, che in questi giorni è spoglia e fredda, ma che se vista da un altro punto di vista può diventare eterea e rilassante. Perché dunque non prendersi mezz’oretta ogni giorno per una passeggiata nella neve, sotto la pioggia, nel grigio della nebbia, coccolandoci nella lana degli abiti caldi e godendoci il rallentare?
Dormire abbastanza
Dormire poco fa molto male all’organismo. Le feste, tra viaggi e cenoni infiniti, influiscono negativamente sulla nostra routine. Ma in ogni caso dovremmo cercare di prendere in mano la situazione, cercando di dormire almeno 8 ore a notte, sempre. Sì, sarà difficile dire no a tutto, ma è importantissimo prenderci cura del nostro organismo, soprattutto perché quando il fisico sta male lo stress aumenta, e viceversa. Meglio spezzare questo circolo vizioso, e spesso il sonno è la prima cura.
Esercitare la gratitudine
Quando siamo stressati o ansiosi i nostri pensieri sono monopolizzati dal nero e dal grigio. Ma anche questo è un circolo vizioso, che tuttavia possiamo spezzare. Quando le feste sembrano sopraffarci, cerchiamo di esercitare la gratitudine, sfruttando un periodo nel quale questo valore è protagonista. Possiamo elencare le cose belle della giornata a cena con la famiglia, possiamo scrivere i pensieri positivi di gratitudine su dei bigliettini da rileggere alla sera, possiamo tenere un diario, possiamo fare piccoli regalini a chi ci sta accanto (ma non solo il giorno di Natale)… Ognuno può trovare il proprio metodo.
Scegliamo il detox
Sappiamo che le feste natalizie mettono a dura prova il mangiare sano. Ma mangiare troppo pesante per troppo tempo aumenta lo stress fisico e mentale. Non serve, però, frustrarsi e cercare di mangiare poco durante i pranzi e le cene in compagnia. Possiamo, invece, cercare di fare un po’ di detox, mangiando sano e facendo della sana attività fisica (all’aperto!), nei giorni precedenti il Natale e in quelli tra Santo Stefano e Capodanno, per stare bene fisicamente e per concederci, comunque, qualche piccola abbuffata senza sensi di colpa. Ma al di là dei sensi di colpa, il nostro fisico ci ringrazierà, e la nostra mente ancora di più!
Non arrivare al limite
Se sappiamo già che ospitare il pranzo di Natale ci farà stare male per una settimana, evitiamo di farlo, senza sensi di colpa. O, almeno, deleghiamo e lasciamoci aiutare, senza strafare (qui un articolo per rendere il pranzo di Natale più semplice). Lo stesso vale per il cenone di Capodanno in discoteca o al ristorante con i bambini: se l’idea ci stressa, diciamo tranquillamente “no” e organizziamo qualcosa di più semplice a casa, solo con i nostri bimbi. Insomma: la regola è sapere dire “no” quando qualcosa ci sopraffà.
Concediamoci sempre i piccoli piaceri che ci rilassano
I piccoli piaceri fanno bene. Ci rilassano, ci fanno stare bene. Soprattutto quelli naturali, come le tisane calde o il tè verde. E poi cerchiamo di rallentare e di concederci le attività che ci fanno bene al cuore e al fisico: un bagno caldo, una passeggiata in solitaria, un film sotto le coperte… Sì, il tempo lo si trova. Basta volerlo. Soprattutto nei periodi più stressanti, quelli che ci mettono più alla prova.