15 OTTOBRE 2014“BABYLOSS AWARENESS DAY”
GIORNATA MONDIALE DELLA CONSAPEVOLEZZA SULLA PERDITA DI UN BAMBINO DURANTE LA GRAVIDANZA E DOPO LA NASCITA
Che senso ha ricordare tutti assieme e in tutto il mondo i nostri figli fisicamente lontani e conosciuti per un soffio,ma ad oggi amati come il primo giorno?
Che senso ha "intristire" chi non sa?
Non sarebbe meglio tacere e chiudersi in se stessi, come implicitamente ci chiede la nostra società?
Il 15 ottobre in 35 piazze italiane le famiglie e gli operatori dell'Ass. CiaoLapo onlus scendono in piazza, con le loro facce, con le loro voci, con le loro esperienze, per informare, sensibilizzare, educare la società sul tema del lutto perinatale e postnatale; per sostenere e dare il primo punto di accoglienza a genitori che ancora oggi sono costretti a vivere la perdita del proprio figlio solo tra le mura domestiche e a volte neanche lì; tramutare in speranza e accoglienza le parole sbagliate, inadeguate e quell'imbarazzo sordo dovuto alla "non conoscenza", alla "non comprensione" alla paura che circonda il lutto e la maternità negata.
Ancora oggi nel nostro paese manca il giusto supporto ospedaliero, sociale e familiare.
Ogni anno 1 famiglia italiana su 6 che inizia una gravidanza vede trasformarsi questo sogno in tragedia prima ancora che il proprio figlio nasca.
"Mai nati"... quel "mai" a indicare qualcosa che non c'è mai stato, perché non è mai stato visto al di fuori dell'ospedale, e che quindi non esiste.
Come se i figli fossero tali sono dall'istante in cui nascono vivi.
Il 15 ottobre è una giornata speciale in cui i bambini "annullati" come "mai esistiti" tornano vivi, attraverso il ricordo, la testimonianza e la festa dei loro genitori.
Quest'anno nelle piazze, oltre al banchetto con materiale informativo, ci sarà la proiezione del docufilm "LAMOREVERTICALE" di Teresa Paoli, sulla maternità, sul lutto e sul ritorno alla vita, prodotto da CiaoLapo e Biafilms; alle ore 19,00, in contemporanea mondiale si accenderanno inoltre tante piccole candeline, formando in questo modo "l'onda di luce": si tratta di un modo simbolico per sentirsi idealmente uniti con molte altre persone che condividono la consapevolezza sul lutto perinatale e postnatale e il rispetto per questi piccolissimi bambini.
Perché anche il piede più piccolo lascia un'impronta nel cuore dei suoi genitori
15 ottobre 2014 in Italia
BABYLOSS AWARENESS DAY
"NOI CI METTIAMO LA FACCIA PER ROMPERE IL SILENZIO,E TU?"
Info babyloss:
www.ciaolapo.it
fbciaolapoonlus e sezione eventi
Claudia Ravaldi
Stefania Semenzato
Chi è CiaoLapo?
Siamo Claudia Ravaldi e Alfredo Vannacci, e siamo i fondatori dell'Associazione CiaoLapo Onlus. Lavoriamo come medici e collaboriamo con l'università degli studi di Firenze: ci occupiamo di psicoterapia e psichiatria (Claudia) di farmacovigilanza e medicine complementari (Alfredo). CiaoLapo nasce con l'obiettivo di riempire un doppio vuoto in cui siamo precipitati il 13 Marzo del 2006, quando abbiamo perso il nostro secondo bambino, Lapo, alla fine della 38 esima settimana di gravidanza. Il primo, grande vuoto, è quello lasciato da un figlio atteso, percepito e vissuto, che viene a mancare ancor prima di essere stato abbracciato. Il secondo, desolante vuoto, quello scientifico e sociale, che accompagna troppo spesso i genitori che perdono un figlio in epoca perinatale: noi genitori senza figlio precipitiamo in una dimensione parallela, e sembriamo essere riabilitati (con riserva sulla nostra salute psichica) solo dopo la nascita di un ulteriore bambino. La pressione di questo vuoto, così stridente se paragonata all'esigenza di tempi e spazi per vivere ed elaborare il lutto, può notevolmente peggiorare l'evoluzione delle cose, e può contribuire allo sviluppo di malattie psichiche importanti (lutto complicato). CiaoLapo nasce allora per riempire quei due vuoti, e quotidianamente cerca di guadagnare un piccolo tassellino per raggiungere i suoi numerosi obiettivi