15 materiali artistici per creare la credenza dei bambini
La creatività dei bambini è una cosa serissima: pasticciare, disegnare, realizzare con le proprie manine è una tappa imprescindibile della crescita, e come tale deve essere assecondata e favorita! Lasciate che i vostri bimbi scarabocchino, disegnino, colorino e creino, e cercate di dare loro più mezzi possibile per sbizzarrirsi.
Noi seguiamo questa filosofia e le nostre case sono sommerse di materiali artistici. I nostri preferiti? Eccoli! Ovviamente non dimenticate le basi: carta, matite, colla e forbici!
15 materiali artistici per creare la credenza dei bambini: per stimolare e assecondare la fantasia dei nostri bambini, tutti i materiali che ogni genitore può avere in casa
1. Gli acquerelli liquidi: certo, anche gli acquerelli normali sono fantastici, ma quelli liquidi sono ancora più fighi! Permettono nuove sperimentazioni e donano alle opere nuove e affascinanti texture (avete provato a sgocciolarli sulla carta cucina?). Li si trova online oppure nei negozi specializzati.
2. I pastelli a cera: la loro morbidezza è unica, come unico è il risultato sulla carta. Li abbiamo sempre usati, e sono un po' la classicità quando si parla dei disegni dei bimbi. Mi raccomando, meglio sempre averne per casa una scorta! Molto meglio dei pennarelli, no?
3. I Cotton fioc: già, i cotton fioc si rivelano utilissimi e super fantasiosi. Si possono utilizzare per trasformare i pastelli a cera in colori ad olio, così come in mille altre maniere (come pennello fine per le tempere, ad esempio).
4. La pasta modellabile: per scultori in erba, questa è il materiale migliore per cominciare. Con la pasta modellabile (meglio se fatta in casa) i bimbi iniziano a creare direttamente con le loro mani, esprimendo tutta la loro fantasia e allenando la presa e la precisione.
5. I brillantini: disegni luccicanti, sculture che brillano, lampade magiche. Tutto questo è possibile ottenerlo proprio grazie ai glitter, da aggiungere ai colori più liquidi o da incollare a progetto finito. Qui trovate dieci bellissime idee da non lasciarvi sfuggire
6. I gessi da lavagna: immancabili se avete una lavagnetta in casa e perfetti per gli attacchi di creatività improvvisi. I bimbi possono disegnare e cancellare ogni volta che vogliono!
7. I gessi da esterno: anche questi sono adatti ad un'arte effimera ma divertentissima. Li potete utilizzare sui marciapiedi, in cortile o direttamente sui materiali che la natura offre (foglie, rami secchi, pietre), in inverno o in estate, senza temere che non si cancellino: la prima pioggia farà tutto.
8. Il washi tape: lo scotch colorato e delicato che viene dall'Oriente è perfetto sia per decorare disegni e opere d'arte sia per appenderle ai muri e al frigorifero senza rischiare di romperle!
9. Gli scatoloni: da decorare insieme ai bambini, si prestano a mille e mille realizzazioni diverse! Dalle casette alle cucine, dalle macchine alla televisione fino a diventare perfetto cavalletto sul quale disegnare come un vero artista oppure portafoto personalizzati.
10. L'argilla: è il passo successivo da compiere dopo la pasta modellabile, per oggetti che durano nel tempo. I bambini si divertono moltissimo, ed è educativo vedere poi come essa abbia bisogno di tempo per seccare e diventare un oggetto finito!
11. Le piume: per aggiungere un tocco sensoriale e colorato alle opere basta appiccicarci le piume colorate (finte!).
12. La pistola di colla a caldo: molto meglio di quella tradizionale (che non può incollare tutto), la pistola a caldo è una manna dal cielo. Come le forbici i genitori credono che sia un'attività pericolosa, ma basta qualche accorgimento e un po' di attenzione per aiutare i bambini ad imparare ad usarla al meglio, dando così loro uno strumento perfetto per le creazioni artistiche e offrendogli la possibilità di sviluppare ancora di più la loro manualità fine (dai 7 anni!).
13. I pennarelli in feltro: quelli dall'impugnatura grossa sono un ottimo inizio per i bambini che vogliono colorare ma che non hanno ancora una presa eccellente! Dotatevi di mille colori e iniziate a riempire casa di disegni bellissimi.
14. Gli adesivi: i bambini hanno un debole per gli adesivi. E allora approfittatene e fategli completare i disegni con ipiccoli stickers simpatici e di mille forme.
15. I materiali di riciclo: alla fine ciò che conta è la fantasia. Quindi, senza dover per forza avere in casa proprio tutti tutti i materiali più utilizzati dai bimbi, sbizzarritevi insieme a loro per trasformare i materiali più improbabili in opere d'arte. Cartoni, cannucce, crema da barba, stringhe, elastici, tubi della carta igienica, pasta, riso. Non c'è una regola, e non c'è freno alla fantasia!
16. Timbrini: dal punto artistico non sono fantastici, ma i bambini si divertono tantissimo!
17. Stoffe: un tripudio di colori e sensazioni al tatto da incollare e cucire, perfetti per fare pachwork!
18. Materiale misto: forme geometriche, scovolini colorati (io li compro qui), forme metallizate (li puoi comprare da imaginarium), pon pon, occhietti simpatici (li compro da Tiger), fogli di diversi colori e spessori (ottimi quelli di Ikea) e i fogli decorativi di Tiger (oppure carta da pacchi reciclata).
Ecco la nostra credenza con il materiale artistico organizzato e ben visibile:
In alto ho inserito il materiale che necessita la mia presenza, quindi tempere, acquerelli, brillantini, smalto.
Nel ripiano al centro invece materiale che i bambini gestiscono in autonomia: pennarelli, matite, pastelli a cera, clips, forbici, penne e gomme.
Infine in basso abbiamo il sacchetto delle stoffe, la scatola arancione con il materiale misto (occhietti, scovolini, forme geometriche, pon pon etc...), le scatole rosa contenenti materiale di cancelleria di scorta e il contenitore nero. Questo era originariamente un vassoio per piantine che ho chiesto gentilmente al mercato al banco delle piante: portato a casa l'ho lavato ed è diventato perfetto per inserire materiale da utilizzare per decorare (perline, pezzi di carta, fili...). Lo rimpinguiamo a seconda dell'attività che vogliamo fare così da avere materiale facile e ben visibile sul tavolo.
Sara Polotti e Giulia Mandrino