Ghee, burro chiarificato della tradizione ayurvedica
Come sempre, dall'Asia giungono ingredienti e ricette buoni, saporiti e, soprattutto!, sani. Sapete che esiste un buonissimo tipo di burro molto meno dannoso per la salute? Già.
Si tratta del Ghee, burro chiarificato della tradizione ayurvedica: con poco lattosio, è un alimento antichissimo e benefico per la nostra salute
In sostanza, quando si parla di Ghee (o Ghi, italianizzato) si intende un tipo di burro derivato dal comune burro privato della sua acqua e delle proteine derivate dalle particelle di latte.
Molto più digeribile, nella tradizione indiana lo si ritiene in grado di contrastare l'invecchiamento e aumentare la longevità grazie alla sua azione sul midollo e sui tessuti nervosi (e ciò lo rende ottimo per la memoria, per il cervello e per il benessere psicofisico in generale).
Non solo: è molto energetico (l'assenza di acqua lo rende più calorico del burro normale) e quindi ottimo per chi fa sport, per chi ha bisogno di concentrazione e in generale quando si fa bisogno di fare grandi sforzi.
E' tonico, emolliente e antiacido. E' perfetto in convalescenza e per l'infertilità (agisce sull'apparato riproduttore) e si può utilizzare anche applicato sulla cute in caso di ferite.
E pensare che in India lo ritengono più potente quanto più vecchio. Insomma, un toccasana. Utilizzarlo in cucina al posto del burro è quindi un'ottima scelta. Lo si può usare come base per soffritti (brucia molto meno del burro tradizionale ed è meno pericoloso rispetto agli oli di semi - con i loro grassi polinsaturi che esposti alle alte temperature si trasformano in radicali liberi), oppure in mille altre ricette che prevedono il burro, come i tradizionali chapati.
Ma dove trovarlo, dunque? Di certo non si trova in tutti i supermercati (anche se la catena Esselunga ne è provvista), ed è difficile quindi da avere in casa quotidianamente se non si frequentano negozi bio o etnici. La soluzione è produrlo personalmente partendo dal solito burro biologico (altrimenti rimarrebbero le tracce dei pesticidi), attraverso una ricetta molto semplice.
Prendete una padella dal fondo abbastanza pesante e sciogliete 500 grammi di burro biologico non salato. Lasciate sciogliere a fuoco medio facendo attenzione che il burro non bruci e state attente alle fasi: prima bollirà, sfrigolerà e schiumerà, per poi riempirsi di coaguli bianchi, dopodiché acquisterà un chiaro colore dorato.
Ecco, togliete prontamente dal fuoco, filtratelo con delle garze in un barattolo di vetro e il vostro ghee sarà pronto! E si conserva addirittura per qualche mese, a temperatura ambiente, ben chiuso e al buio. Da utilizzare ogni volta che si vuole prendendone la quantità desiderata con un cucchiaio di metallo pulito (mi raccomando: altrimenti i batteri potrebbero proliferare).
Attraverso questo procedimento che appare così semplice l'acqua presente nel panetto di burro evapora e la schiumetta che viene eliminata con il colino sono proprio le proteine del latte: tutto qua. E infatti è perfetto per chi è un po' intollerante al lattosio, perché privo di caseina.
La dose raccomandata è un paio di cucchiaini al giorno: come tutto, il troppo stroppia, e assumerne troppo non è comunque una buona scelta.
Insomma, un ottimo ingrediente da utilizzare al posto del nostro burro tradizionale, da assumere in maniera moderata ma da preferire sempre agli altri grassi animali.
Foto Credits: Di Rainer Z ... - Opera propria, CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=5639258
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