Le proprietà del cibo passano anche dal colore
Mangiare tutti i colori che la natura ci offre è una delle buone regole per assicurarci tutti i benefici e le proprietà dei vegetali. È infatti attraverso i colori che la natura si rende appetibile e seducente ai nostri occhi. Abituare quindi i bambini a mangiare “colorato” (ma non artificialmente!) è importantissimo. Anche perché, sapete?, ogni colore, in linea di massima, suggerisce un insieme di proprietà che contraddistinguono la frutta e la verdura che si presentano così.
Volete sapere quindi quali sono queste proprietà associate a ciascun colore? Vi accontentiamo subito!
Le proprietà del cibo passano anche dal colore: ecco la nostra guida per scoprire quali benefici si celano dentro ad un cibo basandosi prima di tutto sulla sua colorazione naturale
ROSSO: partiamo dal colore che (insieme al bianco) attira di più gli occhi e il palato dei bambini. Frutta e verdura rosse sono molte (pomodori, peperoni, radicchio, rabarbaro, ravanelli, barbabietole e rape, ribes, uva, ciliegie e amarene, arance rosse, cavolo rosso, anguria, mele, melograno...) e si distinguono per i loro pigmenti rossi, il licopene e gli antociani, con proprietà antitumorali (soprattutto della prostata) e poteri antiossidanti e protettivi del sistema cardiovascolare.
BIANCO: le banane, l’aglio, la cipolla, le rape bianche, i porri, i cipollotti, lo scalogno, le patate, le pere, i finocchi, i cavolfiori, l’indivia... Pensate a quanta frutta e verdura di colore bianco c’è. E pensate che questo colore è il migliore per abbassare il colesterolo e la pressione, poiché contiene l’allicina, sostanza presente soprattutto in aglio e cipolle. Non solo: abbassano il rischio di cancro allo stomaco e spesso (soprattutto le banane e le patate) danno il giusto apporto di potassio all’organismo.
VERDE: la verdura prende il nome proprio da questo colore, se ci pensiamo. Che è dato principalmente dalla presenza di clorofilla, una sostanza utile all’organismo poiché antiossidante. Soprattutto, però, i cibi verdi (soprattutto spinaci e broccoli) sono la fonte migliore per fare una scorpacciata di acido folico (importantissimo perlopiù in gravidanza), ma anche di magnesio e di luteina, elemento fondamentale per il mantenimento della salute degli occhi. Via quindi a piselli, avocado, broccoli, cavoletti di Bruxelles, asparagi, lattuga, cavolo cinese, lime, peperoni verdi, kiwi, cetrioli, rucola, uva, mele, zucchine, verza, sedano, prezzemolo...
ARANCIONE E GIALLO: forse lo saprete già, perché è un’informazione che viene data spesso: gli alimenti di colore arancione e giallo (pesche, carote, albicocche, ananas, meloni, patate dolci, zucca, peperoni, nespole...) sono spesso ricchi di carotenoidi, elementi che riducono il rischio di tumore e di malattie cardiovascolari, rinforzano il sistema immunitario e, in collaborazione con la vitamina A contenuta, aiutano il benessere delle mucose e degli occhi. Non solo: il colore arancione aiuta anche a prevenire malattie degenerative come la SLA. Se pensiamo poi che tra gli alimenti di colore arancione e giallo ci stanno anche gli agrumi (arance, pompelmi, mandarini, limoni, acerola...) possiamo già intuire che anche la vitamina C è un elemento che contraddistingue questo colore. E, infine, un pensiero va ai flavonoidi, sostanze antiossidanti che agiscono subito nello stomaco e nell’intestino neutralizzando la formazione dei radicali liberi.
VIOLA: gli ortaggi e i frutti blu-violacei (i mirtilli, il cavolo viola, le more, le melanzane, i fichi, il ribes, le prugne, le carote viola, l’uva americana...) si presentano così grazie al pigmento naturale antociano, elemento che agisce sull’organismo come potentissimo antiossidante. Questa azione di ritardo dell’invecchiamento cellulare non è fine a se stessa, ma riduce, come conseguenza, il rischio di tumori, di infarti, di ictus, di malattie cardiache e di degenerazioni neurologiche!
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