Sir Kenneth Robinson e l'educazione all’aria aperta
Se tendenzialmente state attenti all’educazione dei vostri figli e ci tenete ad essere sempre aggiornati sui metodi didattici che si possono trovare in giro per il mondo, probabilmente conoscerete già Sir Ken Robinson.
Inglese, i suoi pensieri rivoluzionano un po’ il concetto tradizionale di istruzione. Ma, come per fortuna quasi tutti i suoi colleghi educatori, anche lui è un accanito supporter del tempo passato all’aria aperta. E il suo pensiero ci ha molto affascinato!
Sir Kenneth Robinson e l'educazione all’aria aperta: i cinque pilastri del pedagista britannico per le quali i bambini dovrebbero passare sempre più tempo nel verde della natura!
Nato nel 1950, Kenneth Robinson è britannico, ma oggi vive negli Stati Uniti d’America. Il suo pensiero didattico, nel corso degli anni, si è concentrato sul ruolo della creatività nell’istruzione (secondo lui la scuola uccide questa creatività) e sui modi per sfuggire alla trappola della didattica tradizionale e per cambiare i paradigmi educativi del mondo occidentale.
Tra questi paradigmi da rovesciare, lo stare seduti in classe tra le mura dell’istituto. Secondo Ken Robinson, infatti, i bambini passano troppo tempo al chiuso, cogliendo troppo poco spesso le opportunità per uscire all’aperto, imparando così direttamente dalla natura e dall’esperienza.
Così, in un breve video per TES (un’istituzione globale che vuole fornire aiuto e strumenti agli insegnanti di tutto il mondo) l’educatore ha stilato la sua lista di cinque motivi per i quali i bambini dovrebbero passare più tempo all’aperto.
Ed ecco questi cinque motivi!
- La natura è una risorsa potente
- I bambini possono imparare direttamente e concretamente attraverso attività svolte con le proprie mani
- Puoi stimolare moltissimo la curiosità degli alunni
- E’ un’esperienza sociale, in quanto i bambini possono imparare lavorando insieme
- Imparare all’aperto è divertente!
Non bisogna dimenticare, aggiunge, che l’infanzia è il momento migliore per lasciare che i bambini imparino direttamente all’aria aperta, lasciandoli lavorare insieme divertendosi, stimolandoli a fare esperienze concrete.
Tuttavia la scuola prende effettivamente un sacco di questo tempo dell’infanzia: meglio fare un attimo marcia indietro e riprendere in mano la situazione, prevedendo sempre più momenti dedicati proprio all’insegnamento nel verde.
Non solo: oltre a questa illuminante lista di ragioni (da stampare e rileggere all’occorrenza!) Sir Ken Robinson è un sostenitore dell’”Empty Classroom Day”, il Giorno della Classe Vuota.
Di cosa si tratta? E’ un’iniziativa bellissima, alla quale possono partecipare gli istituti di tutto il mondo: semplicemente, ci si impegna a celebrare l’importanza del tempo passato all’aperto lasciando le classi vuote per un giorno (il 18 maggio 2017), facendo lezione in giardino o nei boschi per tutto il giorno e lasciando quindi le classi vuote!
Un modo davvero divertente ed efficace per sensibilizzare insegnanti, bambini e genitori su un tema così importante eppure troppo spesso snobbato.
Se volete dare un’occhiata voi stessi all’iniziativa (magari coinvolgendo per primi l’Italia, che ancora non compare!) sbirciate il sito dell’”Empty Classroom Day” (https://emptyclassroomday.org.uk). E se volete ascoltare Sir Kenneth Robinson potete trovare la sua breve lista dei motivi per i quali passare più tempo all’aria aperta sul canale YouTube di TES.