Dividersi le faccende domestiche, è arrivato il momento
Sì, siamo nel 2017. Sì, la famiglia tradizionale non esiste più. Sì, la parità dei sessi è (quasi) raggiunta. Ma tutto questo sembra accada solo sulla carta, e non nel concreto. Prendiamo le faccende domestiche: a vedere la modernità dei nostri tempi si direbbe che ormai in una casa dove entrambi i coniugi lavorano le faccende domestiche siano equamente divise. Ma a smentirlo ci ha pensato l’OECD, l’Organisation for Economic Co-operation and Development, che ha mostrato come in Italia siano ancora l’80% delle donne a sbrigare le faccende domestiche. Non che in Europa la situazione sia migliore: in Russia il 64,5, in Gran Bretagna il 66%, in Francia il 73%. Ma siamo comunque tra i peggiori.
E se una campagna ci facesse riflettere su questo dato per cambiare rotta? Ecco l’hashtag lanciato da Indesit, leader nel settore elettrodomestici: #DoItTogether!
Dividersi le faccende domestiche, è arrivato il momento: una campagna di Indesit ci fa riflettere sulla divisione delle faccende domestiche in casa nel 2017
Indesit, il brand di Whirpool Italia, ha così lanciato la sua campagna #DoItTogether, diffusa in primis attraverso un video, carinissimo ma provocatorio, che mira a smuovere le coscienze.
Nel video si vede una “normale famiglia capovolta”. Ovvero: due bimbe, una mamma e un papà. Ma ad occuparsi della famiglia non è la mamma, come verrebbe spontaneo pensare, ma il papà. Un papà che tuttavia non è un casalingo, ma è un lavoratore al pari della mamma. Solo che, come quasi tutte le mamme d’Italia (nella realtà), è lui ad alzarsi prima degli altri per preparare la colazione, a svegliare il resto della ciurma, a preparare le schiscette per il pranzo, a portare l’ombrello in macchina dopo aver guardato le previsioni, a tornare prima dal lavoro per andare a prendere le bimbe a scuola, a fare la torta… Mentre la mamma gode dei benefici del “non fare niente”, perché tornata a casa dal lavoro è troppo stanca. Un eroe, quindi, questo papà lavoratore e casalingo allo stesso tempo.
Fa sorridere e fa tenerezza. Ma il messaggio alla fine è chiaro: la vostra reazione sarebbe stata la stessa se al posto del papà casalingo ci fosse stata la mamma casalinga? Probabilmente no, perché siamo troppo abituati a pensare alle mamme come a coloro che fanno tutto in casa.
Fortunatamente i ruoli si stanno mischiando, e i mariti che aiutano (così come i bambini che si impegnano nelle faccende domestiche) sono sempre di più. Ma la maggior parte delle mogli deve ammettere che il proprio uomo non sa fare la lavatrice, stirare o caricare una lavastoviglie.
Oltre al video, quindi, Indesit ha lanciato una piattaforma online che raggruppa test, video e curiosità attorno all’hashtag #DoItTogether, “Facciamolo insieme”. Il test, ad esempio, permette di capire se siamo già una “Switched family”, una “famiglia capovolta” e quindi più attenta alla divisione dei ruoli, oppure se siamo ancora impostati sulla tradizionalità. Ci sarà poi “Come ti cambio la famiglia”, una divertentissima web serie che seguirà le vicende di famiglie che hanno deciso di scambiarsi i ruoli interni, vivendo per una settimana la “vita” dell’altro.
“Quando si lavora insieme dividendosi le responsabilità, le attività quotidiane diventano più facili e i risultati si vedono!”: questa frase riassume benissimo la mission della campagna marketing di Indesit, che vuole porre il focus su un argomento che diamo ormai per scontato, a cui non pensiamo perché siamo abituati ad una visione ancora un po’ antica della famiglia. Ma questa visione non può che cambiare: la donna non sta più solo a casa ad occuparsi degli ambienti e dei figli, ma ha un lavoro proprio come il papà. Allora perché deve fare solo lei le faccende?
Dividere è semplice. Dividere è economico. Dividere è defaticante. Dividere è soddisfacente, anche per la parte che deve impegnarsi un po’ di più perché magari non è abituata. Basta poco per prendere una nuova routine, rendendosi tutti utili, aiutandosi vicendevolmente, in un circolo virtuoso che a fatica si potrà spezzare.