Festa della mamma: storia, origini e curiosità
Domenica 14 maggio sarà la festa della mamma, un giorno speciale da dedicare a tutte le madri e soprattutto, naturalmente, alla propria; dopo tutto ciò che fanno per noi, celebrarle per un giorno intero sembra davvero il minimo!
Ma perché è nata questa ricorrenza? Le sue origini sono davvero molto antiche, ma una curiosità è che da sempre si festeggia nel mese di maggio. Vediamo altri fatti curiosi che interessano questa meravigliosa festa, così da andare successivamente alla ricerca di idee regalo originali per la festa della mamma!
Origini della festa della mamma
Come dicevamo, la festa della mamma ha origini molto antiche, pensa che si celebrava già durante l’epoca pagana, con i Greci prima e con i Romani poi. A quei tempi, però, era intesa più come una celebrazione delle divinità femminili e della fertilità in generale, e si era scelto maggio come mese di festeggiamento proprio perché sorge in piena primavera, stagione fertile che determina il passaggio tra l’inverno, secco e arido, e l’estate, rigogliosa e colorata.
Nel tempo, dal culto delle divinità si è passati alla celebrazione della donna e in particolare alla sua più grande espressione di femminilità: la maternità.
Furono due donne americane a spingere affinché venisse istituita la festa della mamma così come la conosciamo oggi: dapprima Julia Ward Howe nel 1870, e poco dopo anche Anna M. Jarvis. In particolare, Anna era legatissima a sua madre e, quando purtroppo venne a mancare, decise di contattare le alte cariche pubbliche e i vari ministri proponendo loro di istituire una festa celebrativa nei confronti di tutte le madri del mondo.
Dopo tanta attesa riuscì a ottenere quanto richiesto e il 10 maggio 1908 si festeggiò la prima festa della mamma a Grafton, nella contea di Taylor in Virginia occidentale.
Dobbiamo però arrivare al 1914 per vedere questa festa ufficializzata dallo Stato: è quello l’anno in cui il presidente Wilson la istituì come celebrazione nazionale, inizialmente in onore delle madri dei soldati e in seguito per tutte le mamme del mondo.
Per quanto riguarda l’Italia, invece, la festa della mamma è stata celebrata per la prima volta nel 1956, ma in realtà durante il regime fascista vi era già stata una festa simile, chiamata “Giornata della Madre e del Fanciullo”, nel giorno della Vigilia di Natale. In quel frangente, però, i festeggiamenti erano riservati alle madri che avevano avuto più figli. Oggi, per fortuna, la festa è dedicata a ogni mamma: che abbia un figlio o sei non ha importanza, perché l’amore, la dedizione, l’impegno e il sacrificio impiegati da ogni madre meritano sempre di essere celebrati.
Curiosità sulla festa della mamma che dovresti sapere
Un fatto curioso che interessa la festa della mamma è che questo è il giorno dell’anno in cui, in assoluto, vengono effettuate più telefonate. Un piccolo augurio, un saluto, una chiacchierata con la propria mamma per farla sentire speciale nel suo giorno è praticamente d’obbligo, soprattutto per quei figli che abitano lontano e che non hanno la possibilità di trascorrere con la propria mamma la sua festa.
Certo, sarebbe ancora più bello poterla guardare negli occhi mentre le si fanno gli auguri e, magari, le si dà il regalo pensato su misura per lei: non è una festa senza un regalo, ed esistono tantissime idee regalo originali per la festa della mamma con cui stupirla e, perché no, farla anche un po’ commuovere.
Un’altra curiosità interessante su questa festa, poi, riguarda i fiori. Da sempre considerati un regalo perfetto con cui andare sul sicuro, in realtà vi sarebbero delle regole ben precise da seguire per regalare dei fiori alla mamma durante la sua festa! In particolare, bisognerebbe donare fiori arancioni alle mamme più attive ed energiche, quelle instancabili che riescono a fare tutto e anche di più, mentre i fiori gialli sono quelli più indicati per le madri appassionate di natura e di aria aperta, quelle che amano trascorrere i week-end in montagna o fare escursioni in bicicletta. I fiori bianchi, più delicati e fini, sono i fiori perfetti da regalare ad una mamma più riservata e composta, mentre i fiori blu si addicono alle mamme più creative, quelle con cui fare i lavoretti, dipingere per tutta casa o inventare una canzone divertente. Infine troviamo i fiori rosa, adatti alle mamme più dolci e affettuose, e i fiori rossi: questi vanno bene per tutte le mamme del mondo, dal momento in cui rappresentano l’amore incondizionato che noi figli proviamo nei loro confronti.
Che siano rosa, rossi o blu, comunque sia, vedrai la tua mamma conservarli fino a che non si saranno fatti secchi: diventeranno il suo dettaglio preferito della casa, solo perché glieli hai regalati tu.