Come costruire il barattolo della gratitudine
Natale e la fine dell'anno portano sempre con sé la voglia di dedicarsi a nuovi propositi. Rinunciare a qualche vizio, provare qualcosa di nuovo, trovare il tempo per le persone a cui teniamo. Spesso, però, portano anche altri buoni sentimenti, come la gratitudine verso coloro che abbiamo e verso ciò che di bello la vita ci ha riservato. Perché allora non estendere questi sentimenti e spanderli su tutto l'anno, in modo da non dimenticarsi mai di essere grati per ciò che abbiamo?
Noi di Mammapretaporter vi proponiamo un'attività da svolgere insieme a tutta la vostra famiglia, che piacerà moltissimo ai bambini, li stimolerà al sentimento della gratitudine e porterà tanta gioia a tutti i componenti.
ECCO A VOI LE INDICAZIONI PER CREARE IL BARATTOLO DELLA GRATITUDINE: COME COSTRUIRE UNO STRUMENTO BELLO, DECORATIVO ED EDUCATIVO ALLO STESSO TEMPO, CHE COINVOLGERÀ TUTTA LA FAMIGLIA E RENDERÀ TUTTI PIÙ SERENI.
Spesso la felicità viene data per scontata, o, al contrario, ci si concentra sulle pagine tristi della propria vita e ci si dimenticano le piccole cose che rendono sereni. In entrambi i casi, ci troviamo di fronte ad atteggiamenti sbagliati. Quando si tratta dei nostri bambini, che, non dimentichiamolo mai, assimilano tutto ciò che sta intorno a loro, tendiamo sempre a nascondergli le sofferenze o ad accontentarli con tutto ciò che può renderli felici. Certo, viziare un po' non fa mai male, ma non è giusto nascondere loro che la tristezza fa parte della vita.
Per raggiungere un giusto equilibrio, bisogna insegnare ai nostri figli soprattutto il concetto di gratitudine: ciò significa essere coscienti della fortuna di essere felici e allo stesso tempo godere dei momenti sereni, che tornano sempre dopo il brutto tempo.
Per instillare in loro questo sentimento così nobile, che tutti dovremmo esercitare ogni giorno, il Barattolo della Gratitudine fa al caso nostro.
Ogni giorno, grandi e piccoli, fanno esperienza di attimi felici e di attimi tristi, in quantità maggiore o minore. Capita di avere la giornata completamente no: in quel caso, fa benissimo pensare a qualcosa che invece ci ha reso felici (basta poco: quella fetta di torta in pausa pranzo, i capelli che non sono mai stati così morbidi nonostante lo stress, la prima parola del tuo bambino che ha spezzato il dolore per un brutto fatto). Ma anche quando si passa un giorno assolutamente felice è bene ringraziare la propria famiglia, Dio o la vita per averci regalato momenti perfetti: mai darlo per scontato.
Con pochi materiali e tanto divertimento (che alla fine dell'anno si trasformerà in emozione) è possibile creare il Barattolo della Gratitudine.
Prendete un barattolo per le caramelle, di quelli trasparenti, e trovategli una sistemazione definitiva su una mensola a cui possono arrivare tutti o su un mobile a portata di mano: ogni giorno lo riempirete, e più foglietti ci saranno più delizioso sarà il risultato (quindi, oltre che educativo, sarà un pochino decorativo, che non fa mai male).
Ritagliate poi tutti insieme dei quadratini di circa 5/6 centimetri di lato, magari con le forbici per lo zigzag per renderli più carini, da alcuni cartoncini colorati (meglio se chiari, ma potete sbizzarrirvi con i pattern: a pois leggeri, a righe, a tinta unita pastello!).
Questi cartoncini saranno la base per l'attività. Ogni giorno ricordatevi di scrivere (mamma, papà e bambini! - E se i piccoli non sanno ancora scrivere fatevi dettare ciò che vogliono esprimere) qualcosa per cui siete grati in quel momento. Può essere qualunque cosa, davvero qualunque, grande o piccola che sia! Scrivete la data sopra ogni pensiero e la firma del componente della famiglia. Piegateli in modo da renderli più compatti e infilateli nel barattolo.
Oltre ai foglietti, nessuno vi vieta di inserire nel barattolo piccoli souvenir della giornata felice (biglietti della metro di quel giorno in cui la signora accanto vi ha offerto una caramella mentre eravate di pessimo umore, ricevute della serata al cinema con tutta la famiglia, il disegnino del vostro bambino, eccetera), magari corredandoli con una piccola spiegazione per non perdere il ricordo.
Piano piano il barattolo della gratitudine si riempirà: sarà una gioia vederlo colorarsi delle piccole note lasciate da ognuno di voi, e sarà bellissimo quando, un anno dopo, vi ritaglierete lo spazio durante le feste natalizie per leggere i pensieri tutti insieme.
Riaffioreranno tanti piccoli ricordi che sicuramente avrete cancellato involontariamente (è naturale!), riderete ripercorrendo una giornata felice, ma soprattutto i vostri cuori si infonderanno di gioia. In questo piacevolissimo modo i bambini capiranno concretamente la forza della gratitudine, sentimento pazzesco, fortissimo e fondamentale, dell'empatia, dell'amore. E anche voi grandi lo ripasserete: farà davvero bene a tutti.
Le piccole e grandi gioie della vita torneranno protagoniste.
Sara Polotti
Foto credits: http://orig14.deviantart.net/785c/f/2011/131/9/5/jar_of_thoughts___by_nora_s_h-d3g37tu.jpg