Come tenere impegnati i bambini con i giochi sensoriali
No, non ce ne vergogniamo: certo che vorremmo sempre, ogni minuto, dedicare la nostra attenzione ai bambini. Ma a volte non ce la si fa. A volte si torna a casa e c’è la lavastoviglie da caricare, il bucato da lavare, la casa da mettere a posto, il lavoro da recuperare. E noi genitori ci troviamo divisi tra il voler seguire i bambini nei loro giochi (anche se diciamolo: il gioco in autonomia, liberi dai genitori, è fondamentale per la crescita) e gli obblighi della vita adulta.
In questi casi, la migliore cosa è (quando i bambini sembrano proprio volere la nostra attenzione o non avere idee) spiegare la situazione e proporre giochi semplici, educativi e soprattutto divertenti, evitando di piazzare i bimbi davanti alla tivù o con l’ultimo videogioco (vi abbiamo già parlato, infatti, dei pericoli della tecnologia).
Ecco quindi qualche idea per far sì che i bambini si divertano con giochi sensoriali, mentre noi ci dedichiamo, ahinoi, alle faccende di casa. Perché i giochi sensoriali sono bellissimi: aiutano i bambini a crescere armoniosamente e li divertono moltissimo.
Come tenere impegnati i bambini con i giochi sensoriali: le nostre proposte di attività sensoriali divertenti e coinvolgenti che entusiasmano sempre i bambini
Ogni età ha chiaramente i suoi giochi preferiti, e certe cose impegnano i nostri bambini più di altre. I primi anni, ad esempio, basteranno davvero dei semplicissimi oggetti piazzati davanti al muso per far sì che i bambini si concentrino e si divertano con poco! Ad esempiole etichette. Sì, proprio quelle dei vestiti e dei pupazzi, che, fateci caso, i bambini spesso e volentieri torturano con le manine e con la bocca.
Man mano cresceranno, le attività potranno farsi sempre più elaborate e fantasiose. Se in casa avete delle bottiglie sensoriali (sono semplicissime da realizzare! Ecco come), utilizzatele in questi momenti: i bambini si lasceranno incantare dai movimenti, dai suoni, dai colori…
Passiamo quindi alle busy board, le tavole per impegnare i bambini: possiamo costruirle noi con ciò che troviamo in casa (viva il riciclo!) e lasciare che i bambini sperimentino tutti gli oggetti che ci abbiamo attaccato.
Sempre con l’idea di utilizzare ciò che abbiamo in casa in maniera sensoriale, perché non usare i legumi per inventare attività divertenti, creative e che stimolano gli occhi e le mani dei bambini? Con i fagioli, i ceci, le lenticchie e i piselli (secchi, naturalmente) si possono realizzare dei collage incollandoli su dei cartoncini, oppure creare delle decorazioni su della pasta modellabile, o ancora classificarli in base a forma e colore (un’attività molto montessoriana che trovate qui, nel nostro articolo dedicato al gioco sensoriale con i legumi).
Sempre in cucina, prima dei mestieri, possiamo preparare super velocemente della pasta di sale: con questa poi i bambini potranno realizzare delle piccole sculture o sbizzarrire la loro creatività.
Con le spezie, invece, possiamo lasciare che i bambini provino a colorare e disegnare, in un’attività che coinvolge le mani e la vista (e la creatività), ma anche l’olfatto, grazie ai profumi di queste colorazioni fatte in casa. Qui trovate le nostre indicazioni per colorare con le spezie.
Ottima idea sono anche le working station, postazioni nelle quali il bambino imparerà tramite il gioco a usare al meglio le sue manine. Possiamo fargli stendere i vestitini delle bambole e dei peluche, oppure giocare con una macchinetta per bucare la carta, farlo scrivere sul pongo… Possiamo inventarne di mille tipologie.
E, alla fine, possiamo sempre affidarci ai libri. Non importa se i bambini non sanno ancora leggere: possiamo lasciare che li sfoglino e che guardino le figure (abituare i bambini sin da piccoli ad amare l’oggetto-libro e appassionarli alla lettura anche quando sembrano odiarla è sempre un bellissimo proposito). Oppure possiamo lasciargli recitare i libri che ormai conoscono a memoria. Ancora meglio: esistono dei libri tattili (come Biancaneve, appena uscito) interessantissimi e divertenti: puntiamo anche su quelli!
Giulia Mandrino