Cosa sono le balance board per i bambini e perchè sono utili per la sua crescita
Appena dopo i primi passi arriva il momento di raggiungere l’equilibrio perfetto. I bimbi, imparando a camminare in maniera sempre più precisa, raggiungono pian piano la loro indipendenza (che sappiamo essere fondamentale), prendono confidenza con il loro corpo e crescono in maniera armonica.
Per farlo non basta però camminare di qua e di là per casa o in giardino. O meglio, basta, ma sfidare i bimbi a fare ancora qualcosina in più non può che rivelarsi vincente.
Basta poco: una striscia disegnata sul pavimento da seguire con i piedini, una passeggiata su un terreno differente. Oppure, ancora meglio, una balance board, e cioè una semplice asse divertente e giocosa che allo stesso tempo stimola il movimento più fine e l’equilibrio.
Ecco come realizzare la balance board per i bimbi più piccoli: con delle semplici assi, il gioco divertente per stimolare equilibrio e precisione fisica
Correte quindi in falegnameria: chiedete al vostro artigiano di fiducia un’asse di almeno un metro di lunghezza e due piccoli ciocchi dello stesso spessore ma lunghi circa quaranta/cinquanta centimetri. Fate attenzione: le assi devono essere già ben levigate e pitturate con gli appositi prodotti del falegname, in modo da non presentare schegge.
Dopodiché fissate i due ciocchi perpendicolarmente all’asse più lunga, alle estremità, in modo che l’asse rimanga sollevata e ben stabile.
(foto 1)
I bimbi su questa balance board potranno in tutta sicurezza sperimentare i propri movimenti, coinvolgendo tanto le gambe e i piedini quanto il busto e le braccia, coinvolti appieno nel movimento di ricerca dell’equilibrio.
Potete iniziare sistemando la vostra asse per l’equilibrio accanto ad una parete o ad un appoggio all’altezza dei bambini: appoggiandosi i piccoli prenderanno confidenza con la nuova dimensione e pian piano potrete spostare la balance board all’interno della stanza, su di un tappeto, in modo da portare all’equilibrio perfetto passo passo.
(foto 2)
Dopodiché, una volta che il gioco è stato fatto loro e l’equilibrio si è fatto più stabile, potete proporre altre sfide. Sempre con l’aiuto del vostro falegname di fiducia, costruite un’asse curva: i bambini si divertiranno nel lasciarsi cullare dal movimento delle curve e al contempo acquisiranno ancora più equilibrio.
(foto 3)
Lo stesso discorso vale per la terza sfida, e cioè l’asse appoggiata ad un cilindro: qui i bambini dovranno provare a stare in equilibrio perfetto sull’asse (stavolta molto più corta), appoggiando i piedi ad una distanza esatta in modo da stare in piedi.
(foto 4)