I mappamondi, strumento educativo e ludico importantissimo
Ogni bambino (così come ogni essere umano adulto) per imparare utilizza diversi canali, anche se siamo abituati a pensare al semplice studio sui libri. Ognuno di noi, in altre parole, preferisce istintivamente l’approccio allo studio che più gli confà, quello che più gli riesce meglio.
Questi tipi di approccio sono stati individuati dallo psicologo americano Howard Gardner, che ha teorizzato il concetto di intelligenze multiple e le ha suddivise per categorie.
Ci sono:
- l’intelligenza logica (quella a cui solitamente ci si riferisce parlando di “intelligenza” - e in effetti è quella attraverso cui viene misurato il Q.I. - e che prevede una forte capacità a ragionare per deduzioni, per logica e per immaginazione. Certo, è un’intelligenza molto utile e performante, che caratterizza molti matematici e ingegneri, ma che, appunto, non è la sola);
- l’intelligenza linguistico/verbale (che è quella che preferiscono le persone brave a scrivere, parlare, giocare con le parole, comunicare…);
- quella visiva e spaziale (che prevede l’essere abili ad immaginare spazi e concetti anche senza averli davanti, e che riesce semplice a coloro che sanno muoversi tra forme, linee e colori);
- quella musicale (tipica delle persone a cui riesce facile leggere la musica, i timbri, le pause, i suoni, il modo di parlare degli altri…);
- quella intrapersonale (tipica di coloro che sanno riconoscere a fondo le proprie emozioni e la propria persona e che sanno ragionare su di esse inserendole nel contesto);
- quella interpersonale (quella di coloro che sanno capire benissimo gli altri, e che quindi hanno anche capacità da leader);
- quella cinestetica (grazie alla quale si capisce e percepisce perfettamente il proprio corpo, e grazie alla quale si sviluppa una forte coordinazione).
Ogni intelligenza, dunque, ha propri strumenti prediletti per imparare. Chi è cinestetico impara attraverso il corpo, la memoria muscolare e l’esperienza diretta, così come attraverso la sensorialità tattile; chi è linguistico/verbale non fa per niente fatica sui libri; chi possiede intelligenza musicale troverà la sua mente stimolata attraverso la musica, le canzoni, le lezioni con uno strumento; e così via…
Per quanto riguarda gli intelligenti visivi (ma non solo, come vedremo insieme!), c’è uno strumento davvero utile e divertente, molto classico ma quanto mai efficace, che permette non solo di imparare la geografia (come penseremmo) ma anche di implementare le proprie capacità mentali.
I mappamondi, strumento educativo e ludico importantissimo: come questo strumento classico e tradizionale aiuta i nostri bambini a sviluppare l’intelligenza
Non saranno solo i bambini che possiedono un’intelligenza visiva e spaziale a trarne beneficio: il mappamondo, un “giocattolo” educativo che poi giocattolo non è, è uno strumento che stimola moltissimo, in vari modi, e ai bambini piace sempre tanto, perché in effetti è divertente e affascinante.
In primo luogo il mappamondo è quindi un canale visivo per imparare la geografia: attraverso la vista e la lettura (quindi è ottimo anche per i bambini con forte intelligenza verbale) si imparano i luoghi, le distanze (qui gli intelligenti spaziali ci sguazzano), ma è anche esperienziale, poiché grazie ai nuovi mappamondi interattivi i bambini possono vivere un’esperienza ancora più immersiva e concreta della geografia.
I mappamondi interattivi, ad esempio quelli di Oregon Scientific, trasformano così una lezione di geografia (a quanto pare considerata spesso noiosa dai bambini) in qualcosa di molto più coinvolgente e divertente, qualcosa in cui avranno voglia di immergersi, facendo esperienza dei luoghi, delle distanze, capendo il fascino della lontananza tra i luoghi, l’immensità del nostro pianeta e la meraviglia delle diversità ambientali e culturali.
Oregon Scientific, dicevamo, è leader nel settore dei giocattoli educativi, scientifici ed interattivi intelligenti. Coniuga sempre la qualità dei prodotti con una seria linea educativa e didattica, e per questo i loro giocattoli sono da noi considerati un regalo sempre azzeccato. Anche per quanto riguarda i mappamondi, quindi, hanno sempre una scelta variegata e di qualità. Noi ve ne consigliamo due modelli.
Il primo è il più basilare, anche se di basilare non ha proprio nulla, perché è un mappamondo completo, bello, interattivo e coinvolgente, grazie alle mille funzioni e al suo aspetto accattivante per i bambini. Si chiama Smart Globe Infinity, e comprende addirittura 30 attività didattiche, contenuti da ascoltare, giochi interattivi, sfide per più giocatori e tante curiosità sul mondo.
Questo mappamondo contiene al suo interno una smart pen, con incorporato un microfono. Con la smart pen i bambini (a cui piace moltissimo utilizzarla, per l’aura super tecnologica e adulta di questo strumento!) possono toccare ogni punto sul mappamondo, che racconterà loro la storia del luogo selezionato. Con il microfono potranno invece registrare la loro voce, con gli appunti e i pensieri che vogliono appuntare.
Essendo smart, questo mappamondo rimarrà sempre aggiornato (mica come i nostri mappamondi degli anni Ottanta con l’URSS e i vari paesi ormai scomparsi!): basta collegare la penna interattiva al proprio computer per aggiornare tutte le informazioni. Non solo: è possibile anche aggiornare le informazioni che la penna “dirà” in base all’età del bambino, per accompagnarlo nella crescita (dagli 8 ai 14 anni). Non è da sottovalutare: il mappamondo, in questo modo, stimolerà sempre la curiosità, poiché non sarà mai ripetitivo.
Ma il modello certamente più figo è lo Smart Globe Adventure AR, il mappamondo con realtà aumentata. Come diciamo sempre, la tecnologia è abbastanza pericolosa, ma solo quando si tratta di restare incollati al tablet, al pc e al cellulare tutto il giorno. In questo caso è come manna dal cielo: un mappamondo con realtà aumentata è davvero stimolante, educativo, performante e immersivo, e permette al bambino di incuriosirsi e di soddisfare la sua curiosità in modi prima inimmaginabili. Come? Facendo esperienza dei luoghi, che grazie a questo mappamondo con realtà aumentata si materializzeranno di fronte agli occhi dei bambini, facendogli fare il giro del mondo.
Vedranno (in 3D) i monumenti più spettacolari, le capitali, gli animali che vivono oggi nelle foreste e i dinosauri ormai scomparsi, i cibi, le culture, le caratteristiche di ogni paese, le monete, i leader politici, i climi, le lingue… Basta collegare al mappamondo Smart Globe Adventure uno smartphone, scegliere il luogo e lasciarsi trasportare dalle immagini.
Non solo: come il primo, anche questo mappamondo contiene vari giochi e sfide (molto stimolanti, per apprendere in maniera differente), e, di nuovo come il mappamondo Smart Globe Infinity, parla anche in inglese.
Giulia Mandrino