“Scaccia il Virus!”, il gioco da tavolo per imparare le buone pratiche anti-contagio
Conoscete Headu? Headu è un’azienda italiana che produce giochi da tavolo, carte, giocattoli e libri per bambini divertenti e allo stesso tempo educativi. Sì, davvero divertenti e davvero educativi (un connubio possibile, credetemi!). Negli ultimi giorni è uscito un nuovo gioco di società davvero particolare, che ci piace perché unisce il divertimento e l’educazione all’insegnamento delle buone pratiche anti-virus, che tornano buone tanto durante questa pandemia mondiale quanto ogni altro giorno! I virus mica vanno in vacanza, dopotutto.
“Scaccia il Virus!”, il gioco da tavolo per imparare le buone pratiche anti-contagio: da Headu il gioco di società sui virus, i contagi e le buone regole
“Scaccia il virus” è un gioco di cooperazione per bambini dai cinque ai dieci anni, nel quale vengono coinvolte osservazione, memoria e strategia. Un gioco molto divertente, quindi, che coinvolge i bambini, ma che non li mette uno contro l’altro. Non si tratta, infatti, di un gioco da tavolo classico nel quale ognuno è contro gli altri: qui l’obiettivo è proteggere la comunità dalle carte virus!
Headu ha quindi ideato questo gioco che stimola i bambini al bene comune (bisogna tenere alla propria e alla altrui sicurezza) e a cooperare per un obiettivo comune. Allo stesso tempo, il gioco stimola la memoria visiva e il problem solving e sprona i giocatori a rispettare le regole. Sono quindi coinvolte (e quindi stimolate) diverse competenze, da quella personale a quella spaziale, da quella logico-matematica a quelle linguistica, cinestetica e naturalistica. Questa casa editrice, infatti, sviluppa tutti i suoi giochi basandosi sulla teoria delle intelligenze multiple di Howard Gardner.
Come si gioca? I giocatori vanno da uno a quattro e suppergiù l’attività dura una trentina di minuti. Si comincia ricomponendo il puzzle da dodici pezzi che si trova nella scatola e che rappresenta i comportamenti corretti per evitare il contagio. Prima regola, quindi, è ricordare questi comportamenti!
Si prendono quindi le carte gioco su cui sono riportati gli stessi comportamenti (per due volte ognuno) e di cominciano a muovere i pedoni. Per vincere la sfida contro il virus bisognerà scoprire le dieci coppie di carte uguali, evitando le carte virus che insidiano la partita! Se infatti ne vengono scoperte tre, la partita termina e i giocatori dovranno andare in quarantena. Per evitarlo, basterà ricordare la posizione delle coppie evitando i virus, collaborando e suggerendo agli altri i buoni comportamenti.
Un gioco semplice ma efficace, che diverte i bambini e che allo stesso tempo inculca dolcemente in loro le buone pratiche contro il contagio, da ricordare tanto in partita quanto fuori casa. E dove si compra? Qui, ad esempio, oppure nei migliori negozi di giocattoli.
Su Ansa è proprio il dg e socio fondatore di Headu Franco Lisciani a spiegare com’è nato questo gioco di società contro il covid: “L'idea è nata durante il lockdown, quando tutti lamentavano l'assenza di una comunicazione mirata per i bambini sul covid. Per questo insieme al team di ricerca e sviluppo, abbiamo ideato questo gioco cooperativo di osservazione, memoria e strategia, dedicato alle buone pratiche per limitare i contagi. L'obiettivo è insegnare in modo divertente a cooperare e a rispettare le regole, argomenti essenziali per sviluppare le intelligenze personali e il concetto di cittadinanza”.