Il tè in gravidanza, quanto berne e quale preferire
Tra i “do” e i “don’t” in gravidanza, scommettiamo che avete perso il conto. Da subito il ginecologo ci mette in guardia dalla carne cruda, dalla verdura non pulita, dal fumo, dai prodotti troppo aggressivi come le tinte per capelli non naturali… E poi dalla caffeina. Come sappiamo, in gravidanza il caffè è (quasi) off-limits. La quantità da non superare dovrebbe essere di 200 mg al giorno, ma sarebbe opportuno evitarlo del tutto.
Non si parla però quasi mai del tè. Il tè contiene teina, che è come la caffeina. Ecco perché dovremmo stare attente anche al tè in gravidanza. Come ogni cosa che assumiamo, quindi, facciamo attenzione! Ed ecco qualche regola per non incorrere in alcun pericolo.
Il tè in gravidanza, quanto berne e quale preferire: perché è bene evitare il tè nero e il tè oolong, preferendo quelli di frutta
Innanzitutto, è bene fare una precisazione: esistono i tè alle erbe, quelli alla frutta e i tè “normali”. Tra quelli “normali” possiamo trovare il tè nero, il tè verde e il tè oolong. Si tratta della classica bevanda che deriva dalle foglie della pianta del tè ed è proprio questa che contiene teina. Di conseguenza, il consumo di tè “normale” dovrebbe rientrare nei 200 mg al giorno consigliati.
La quantità di teine varia in base a molti fattori. Innanzitutto, il tempo di ossidazione delle foglie durante la produzione del tè (ovvero la fermentazione delle foglie); il tempo di infusione; la dimensione delle foglie; il tipo di fogli utilizzate.
Il tè nero, suppergiù, contiene dai 40 ai 75 mg di teina per tazza. È quello che troviamo nell’Earl Gray e nell’English Breakfast, ed è quello con il più alto contenuto di teina perché tra i più fermentati. Detto questo, contiene anche molti antiossidanti, utili alla circolazione e alla lotta all’ossidazione. Ma questi antiossidanti li si trova anche in altri tè e bevande.
Il tè oolong ne contiene 50-75 per tazza. Il tè verde, invece, contiene dai 15 ai 60 mg di teina per tazza ed è dunque più “leggero” e consigliato in gravidanza.
Come dicevamo esistono anche i tè alle erbe, ovvero “tè” che non sono esattamente “tè”, ma bevande a base di altre erbe, ma anche questi, pur contenendo meno teina, non sono consigliati in gravidanza, poiché ogni erba può avere effetti indesiderati differenti.
Cosa bere, allora, al posto del caffè e del tè con teina? I tè alla frutta. I tè alla frutta, come quelli alle erbe, non sono propriamente “tè”, ma bevande a base di frutta. Non contengono assolutamente teina e per questo sono i più consigliati in gravidanza. Anche perché, oltre ad essere caffeine-free, hanno anche molti altri benefici.
Ad esempio, il tè allo zenzero riduce la nausea mattutina e la sensazione di vomito.
Quello di limone (non il tè nero aromatizzato al limone!) riduce l’irritabilità, previene l’insonnia e riduce l’ansia.
Il tè ai frutti rossi, invece, è ricchissimo di ferro, riduce i dolori delle contrazioni, aiuta a tenere sotto controllo la sensazione di nausea e stimola la produzione di latte.
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