La spirale contraccettiva, conosciuta anche come spirale intrauterina (IUD), è uno dei metodi contraccettivi più efficaci e a lungo termine disponibili. Si tratta di un dispositivo inserito nell'utero per prevenire la gravidanza.

Ecco dunque tutto ciò che c'è da sapere sulla spirale contraccettiva, comprese le sue varietà, il funzionamento, i vantaggi e gli svantaggi.

Com'è fatta la spirale contraccettiva

La spirale contraccettiva è un dispositivo a forma di "T" flessibile composto da materiale plastico (talvolta con un rivestimento in rame). Questo dispositivo è progettato per essere inserito nell'utero per fornire protezione contraccettiva a lungo termine.

Ecco come è fattaa:

1. Bracci Orizzontali: La parte superiore a forma di "T" della spirale ha due bracci orizzontali che si estendono lateralmente. Questi bracci aiutano a mantenere la spirale stabile all'interno dell'utero.

2. Filo di rame o serbatoio di ormoni: A seconda del tipo di spirale, può essere dotata di un filo di rame o di un serbatoio di ormoni progestinici.

3. Filo di controllo: Un piccolo filo di controllo si estende dalla parte inferiore della spirale attraverso il collo dell'utero e si trova nella vagina. Questo filo consente al medico o alla medica oppure all'utente di verificare la corretta posizione della spirale e facilita la sua rimozione quando necessario.

I tipi di spirale

Esistono due principali tipologie di spirali contraccettive: quelle al rame e quelle contenenti ormoni.

1. Spirale al rame: Il metallo con costituisce fisicamente questa spirale, una volta nell'utero crea un ambiente sfavorevole per gli spermatozoi e impedisce l'impianto dell'ovulo fecondato nell'utero. È efficace per diversi anni e non contiene ormoni.

2. Spirale ormonale: Le spirali con ormoni rilasciano piccole quantità di ormoni progestinici direttamente nell'utero. Questi ormoni ispessiscono il muco cervicale, rendendo difficile il passaggio degli spermatozoi nell'utero, e talvolta inibiscono l'ovulazione. Esistono diversi tipi di spirali con ormoni, ognuno con specifiche caratteristiche e durate d'azione (solitamente tre o cinque anni).

Entrambe le spirali contraccettive operano dunque creando un ambiente ostile per la fertilità e impedendo il trasporto degli spermatozoi nell'utero. Le spirali prevengono anche l'impianto dell'ovulo fecondato nell'utero, impedendo così la gravidanza.

Le spirali, dal canto loro, non proteggono dalle infezioni sessualmente trasmissibili come HIV o clamidia. Solo l''uso del preservativo, usato in combinazione con le spirali, svolge questa funzione ed è quindi vivamente consigliato.

Come viene inserita

L'inserimento di una spirale contraccettiva è un procedimento medico che deve essere eseguito dal ginecologo o dalla ginecologa nei giorni del flusso mestruale e che talvolta provoca dolore e sanguinamento. Ecco come avviene il processo:

1. Esame preliminare: Prima dell'inserimento, il medico o la medica effettuerà un esame ginecologico per valutare la dimensione e la posizione dell'utero.

2. Sterilizzazione: Il medico e l'utente devono seguire scrupolosamente le misure di sterilizzazione per prevenire infezioni.

3. Inserimento: Durante l'inserimento, viene utilizzato uno speculum per aprire delicatamente la vagina e avere accesso al collo dell'utero. La spirale viene quindi inserita attraverso il collo dell'utero nell'utero stesso. Una volta posizionata correttamente, i bracci orizzontali si apriranno a formare la caratteristica "T."

4. Taglio del filo: Chi ha inserito la spirale taglierà il filo di controllo in modo che rimanga una piccola estremità percepibile (anche al tatto) nella vagina.

5. Conferma dell'inserimento: Dopo l'inserimento, ci si affida normalmente a un'ecografia per assicurarsi che la spirale sia posizionata correttamente all'interno dell'utero.

Come l'inserimento, anche l'eventuale rimozione deve essere effettuata dal ginecologo o dalla ginecologa, tassativamente.

I pro

Le spirali contraccettive offrono una serie di vantaggi, tra cui:

• Efficacia: Sono uno dei metodi contraccettivi più efficaci, con una bassissima percentuale di fallimento.
• Azione a lungo termine: Una volta inserite, le spirali possono fornire protezione contraccettiva per diversi anni, a seconda del tipo, e non richiedono di ricordarsi alcuna pastiglia, come la pillola.
• Rapida reversibilità: La rimozione di una spirale può ripristinare rapidamente la fertilità.
• Privacy: Non richiedono una manutenzione quotidiana o un'applicazione specifica prima del rapporto sessuale.
• Ciclo più breve: A lungo andare, la spirale porta ad avere delle mestruazioni più leggere e brevi.

Gli svantaggi

Nonostante i vantaggi, ci sono anche alcuni svantaggi e considerazioni da tenere presente:

• Reazioni avverse: Alcune persone possono sperimentare crampi, spotting o altri effetti collaterali, soprattutto nei primi mesi, e l'inserimento (anche se veloce) può essere doloroso, in alcuni casi.
• Costo iniziale: L'acquisto e l'inserimento delle spirali possono comportare un costo iniziale non indifferente, anche se spesso si rivelano economiche a lungo termine.
• Protezione dalle malattie sessualmente traspissibili: Le spirali non forniscono protezione dalle infezioni sessualmente trasmissibili, quindi l'uso del preservativo può essere consigliato in situazioni a rischio.

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