Il gioco sensoriale del giardiniere
Tra i giochi corporei più divertenti, rilassanti e coinvolgenti, il nostro preferito è sicuramente quello del giardiniere. Che non è il tradizionale fare giardinaggio a cui siamo abituati! No. Quello lo si fa all’aperto, sporcandosi, stancandosi e muovendosi nella natura. Il gioco del giardiniere che vi proponiamo è molto più rilassante, e per noi sta ormai diventando un rituale della sera.
Il gioco sensoriale del giardiniere: con un po’ di crema e le nostre mani, ecco il gioco corporeo perfetto prima della nanna
Il gioco consiste semplicemente nel massaggiare la schiena del nostro bambino facendo finta che sia un piccolo orto. Su questo piccolo orto, quindi, con le nostre mani prepariamo la terra, la innaffiamo, piantiamo i semi e ci occupiamo in tutto e per tutto di fare crescere le piante.
Si tratta di un gioco di imitazione attraverso le mani che oltre a insegnare ai bimbi l’importanza del giardinaggio, rendendoli consapevoli di tutti i passaggi che bisogna compiere per prendersi cura fino in fondo della natura, è utile perché rafforza ancora di più il legame corporeo tra mamma (o papà) e bambino, facendolo rilassare e facendogli sentire la sensazione di movimenti tra loro diversissimi sulla sua pelle e sulla sua schiena.
Per prima cosa, scegliete un ambiente tranquillo e confortevole, come la camera da letto, e fate stendere il bambino su qualcosa di morbido (il letto andrà benissimo, ma anche un tappeto peloso in terra!). La sua schiena dovrà essere nuda e dovrà mettersi a pancia in giù.
Prendete quindi la vostra crema preferita. Noi ne abbiamo sperimentate un po’, e dobbiamo ammettere che la migliore, quando si tratta di giochi corporei, è certamente l’Emulatte di Fiocchi di Riso, per la sua consistenza, i suoi nutrienti (non dimentichiamo che questa è una buona occasione per prendersi cura - indirettamente - della cute dei bimbi!) e il suo profumo delicato che suscita in noi bellissime emozioni.
Appoggiate una bella noce di crema sulla schiena del bambino e iniziate ora il gioco del giardinaggio! L’importante, ricordate, non sono solo i movimenti, ma anche la spiegazione degli stessi. Ripetete quindi ad alta voce cosa state facendo, in modo che i bimbi capiscano la relazione con il giardinaggio.
- Iniziate preparando la terra: con movimenti verticali che vanno dalle spalle alle natiche (e viceversa) stendete la crema in strisce, come fosse l’aratro che passa sulle zolle.
- Continuate poi con la zappa. La zappa saranno le vostre mani, che con movimenti decisi picchietteranno la schiena imitando l’azione della zappa che alza le zolle per ravvivarle. Insistete sulla zona delle spalle e del collo, quella “collinare”, la più difficile da zappare perché la terra è più dura.
- Una volta che la terra è stata ben smossa, dobbiamo far sì che non vi siano grumi troppo grossi. Con le mani che imitano il movimento dell’”impastare” rendiamo omogenea la terra, quindi spianiamola bene, tornando a versare un pochino di crema sulla schiena riformando le linee verticali dalle natiche alle spalle. Durante questa fase trascinate le vostre braccia pesantemente, senza delicatezza, sulla schiena del bambino, in modo da fargli sentire una differente sensazione, più decisa.
- Arriva quindi il momento della semina: con il dito indice picchiettate in maniera omogenea e uniforme tutta la schiena del bambino, procedendo orizzontalmente e riga per riga. Cosa state seminando? Chiedete al vostro bimbo!
- Per far sì che i semi fioriscano, è necessaria un po’ di pioggia. Di nuovo picchiettate la schiena, ma stavolta molto più delicatamente e in maniera disordinata.
- La terra, tuttavia, ha bisogno anche di essere spianata. Ecco il bel massaggio finale, rilassante ed eseguito con massaggi sinuosi.
Giulia Mandrino