L’importanza dei giochi corporei per il neonato e per il bambino
Nel titolo diciamo “per il neonato e per il bambino”: non è un refuso. È voluto. Poiché oggi vogliamo parlarvi delle carezze, dei grattini e dei giochi con le mani che piacciono tanto ai neonati ma che amano moltissimo, a differenza di quanto pensiamo, anche ai bambini più grandi, almeno fino alla pubertà.
L’importanza dei giochi corporei per il neonato e per il bambino: come i grattini e le carezze aiutano a rafforzare il legame e a fare sentire il vostro bambino protetto
I neonati giocano con le loro mani e i loro piedi, ma soprattutto i neonati sono abituati al contatto delle dita della mamma e del papà, che prendendosi cura di loro li massaggiano, li coccolano e li sfiorano continuamente. Questa è una buonissima abitudine: come vi abbiamo già detto, prendersi del tempo per coccolare le sensazioni dei figli è un’ottima cosa. Le coccole della sera sono importantissime, e prendere una routine di carezze e grattini è fondamentale per trasmettere al bambino tutto il nostro amore.
Tuttavia le mamme e i papà spesso tendono ad abbandonare questa tendenza nel momento in cui i bambini smettono di giocare con le loro manine, o quando le routine di lavaggio e cambio scompaiono (con l’eliminazione del pannolino e le prime docce da soli). Non è sbagliato, ma sappiate che mantenere un certo contatto non può che fare bene.
Ai bambini, anche ai più grandi (soprattutto se si mantiene l’abitudine) piace moltissimo ricevere grattini sulla testa o sulla schiena, piccoli massaggi alla nuca, ma anche carezze fini a se stesse… Basterà mantenere l’abitudine: capirete quando ne ha bisogno, gli insegnerete a dire quando ha voglia di una coccola corporea o quando non preferisce essere toccato (o quando non ama un gesto in particolare)… E in questo modo manterrete un contatto unico, che ogni volta che verrà ripetuto potrà essere un momento di rilassamento, senso di protezione, calma e sicurezza.
I giochi corporei e i massaggi possono essere un momento di gioco, di rilassamento pre-nanna, di distensione post-cambio. Ma anche un momento per distrarsi, magari nei lunghi viaggi o durante attese snervanti. E sappiate che ci sono moltissimi modi per variegare questo gioco!
Innanzitutto, potete scegliere di fare i massaggi normalmente, a secco, oppure utilizzare ogni volta una crema diversa per giocare a sentire le sensazioni olfattive e tattili. Noi utilizziamo sempre la linea Coccole Quotidiane di Fiocchi di Riso: oltre che naturale è profumata al punto giusto e ci sono oli e creme perfetti per il gioco.
Dopodiché potete iniziare a inventare tutti i giochi che volete. Uno tra i nostri preferiti abbina il piacere della lettura ad alta voce o del racconto con i giochi corporei: mentre leggete o raccontate una storia al vostro bimbo nel letto, disegnate sulla sua pancia o schiena i movimenti, i personaggi, le trame… La sensazione sarà completa e divertentissima.
Anche il gioco degli animali è bellissimo: con le sole dita o con la crema (per noi è ottimo, in questo caso, l’Emulatte! disegnate sulla pancia degli animali, lasciando che il bambino indovini, mentre tracciate i contorni, di che animale si tratta: elefanti, leoni, gatti, cani, giraffe… Oppure, da indovinare possono essere i passi di questi animali: un tocco piccolo e picchiettato possono essere le zampine di un topo, dei passi pesanti quelli di un orso o di un elefante, le dita che volano sfiorando la pelle imiteranno la mosca, quelle che svolazzano e poi si fermano di qua e di là un passerotto…
Per stimolare ancora di più il tatto e la sensibilità della pelle, possiamo anche impegnarci in giochi in cui il bambino deve indovinare cosa lo sta toccando, a occhi chiusi. Possiamo utilizzare le parti del nostro corpo (il gomito, la mano, il naso, la bocca, i piedi…) oppure oggetti dalle differenti consistenza: una piuma, un pezzo di tessuto, un nastro, della lana, un cucchiaio di legno, un cucchiaino di plastica, i suoi giocattoli…
Chi lo dice, poi, che i ruoli non si possano invertire? Lasciate anche che sia il bambino a eseguire questi gesti, facendolo giocare con il vostro corpo. La cosa più bella? Lasciare che “lavori” sulla vostra schiena: fatelo cucinare, zappare, scrivere, fare il falegname. Con la crema può disegnare, imitare gli ingredienti per cucinare, tracciare i segni dell’aratro sulla terra… Stimolerà il tatto, l’olfatto, l’immaginazione, la creatività e il gioco libero!
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