Crisi di pianto del neonato causate dal sonno
Che cosa fare se la crisi di pianto è iniziata e il bambino ha sonno? Ce lo spiega l'ostetrica Angela Dinoia nel suo libro Il neonato e i suoi segreti, Mental Fitness Publishing
"Se il neonato ha sonno e non riesce a riposare, non c'è altra soluzione: bisogna calmarlo e facilitare l'addormentamento. Può esse utile consultare il diario della giornata del bambino per riflettere su come sono andate le ultime ore: quando ha mangiato per l'ultima volta, quando e quanto tempo ha riposato, se si è scaricato bene, se è tranquillo o agitato e così via.
Di seguito vi propongo alcune attività che potrebbero facilitare il sonno:
1. Dondolate il lettino o la culla in cui si trova il bambino. Il movimento deve essere energico, ma non troppo!
2. Riducete al minimo tutti gli stimoli intorno a lui. Provate a coccolarlo e a capire che cosa lo può infastidire.
3. Provate a calmare il bambino lasciandolo nella sua culla. Proponetegli un succhiotto intanto che lo accarezzate, facendogli sentire che siete lì vicino a lui.
4. Se il pianto prosegue, prendetelo in braccio e cullatelo dolcemente.
5. Portatelo in giro tenendolo molto vicino a voi nella posizione dell'allattamento classica e quando è più tranquillo provate a rimetterlo in culla.
6. Utilizzate la fascia porta bebè. Potreste portarlo fuori casa con la fascia oppure muovervi semplicemente stando in casa. L'essere trasportati con la fascia ha un effetto tranquillizzante.
7. Provate a sussurrare il suono "Shhhhh". È un suono che il bambino riconosce e che lo calma.
8. Uscite e passeggiate con il neonato nella carrozzina. Può essere un'alternativa per chi non possiede la fascia porta bebè o la trova poco adatta a lui.
9. Se avete provato tutti gli espedienti suggeriti sopra e ancora il neonato urla, provate a portarlo in giro in auto finché non si addormenta. Non è un metodo molto ortodosso, ma spesso, comerimedio estremo, funziona.
Angela Dinoia, Il Neonato e i suoi segreti, Mental Fitness Publishing
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