Il rientro a scuola dopo la pandemia può creare ansia: ecco come superarla
Anche i bambini soffrono di stress e anche loro sono prede dell'ansia, anche se magari non sanno dare un nome a queste sensazioni e faticano a comunicarcelo. Ecco perché sta a noi genitori dare un occhio in più in questo periodo: il rientro a scuola è già di per sé un evento stressante, tanto più dopo un anno e mezzo di pandemia e dopo mesi passati in Didattica a Distanza.
Il ritorno a scuola post-Covid può quindi portare con sé ansia. È normalissimo, e non c'è da preoccuparsi. Ma non bisogna nemmeno sottovalutarla: ecco come alleviarla, come affrontarla e come rendere il rientro in classe meno stressante e più piacevole.
L'ansia del rientro a scuola
Anche se la pandemia non è ancora conclusa e non possiamo parlare propriamente di post-Covid, bambini, bambine, ragazzi e ragazze sono tornati a scuola. I motivi che generano ansia sono quindi diversi: cominciare un nuovo anno scolastico porta sempre con sé molte emozioni, tra cui l'agitazione, soprattutto se si tratta di un salto come quello dalla materna alle elementari, dalle elementari alle medie o dalle medie alle superiori. Oltre a questo, c'è il rientro in classe dopo tanti mesi passati anche in Dad.
E infine c'è la questione Covid e protezioni personali: i ragazzi e le ragazze devono fare più attenzione, devono proteggersi e proteggere gli altri, seguire le regole e allo stesso tempo contenere l'allarmismo che può essersi creato in loro in questi tempi, affrontandolo e gestendolo.
Le strategie per gestire l'ansia
Una strategia per gestire al meglio l'ansia da rientro a scuola la fornisce la professoressa associata di psichiatria e scienze comportamentali dello Stanford University Medical Center Elizabeth Reichert, le cui parole sono riportate da Ansa. Il primo passo è l'adeguamento graduale alle nuove abitudini e ai nuovi ritmi del nuovo anno scolastico. Per farlo, uno stratagemma è provare ad andare a nanna un po' prima rispetto al solito: in estate i bambini e le bambine tendono a stare alzati un po' di più, ma ora è necessario riposare più a fondo. Andando verso l'autunno, quindi, è bene approfittarne delle ore di luce che si accorciano.
Un secondo consiglio della dottoressa Reichert è il coinvolgimento dei bambini e delle bambine nelle attività più piacevoli e divertenti che riguardano il ritorno a scuola, lasciando che si godano i piccoli dettagli come la scelta del materiale scolastico, del diario, dei libri, ma anche dell'abbigliamento, lasciando scegliere proprio loro e non imponendo le nostre scelte.
Allo stesso tempo, è bene ri-familiarizzare con l'ambiente scolastico, cercando di andare a scuola a piedi. In questo modo lo si vedrà più a lungo, si passeggerà intorno all'edificio, si vedranno tutti i bei dettagli come i parchi o le panchine attorno, rendendo tutto meno terrorizzante.
Infine, è bene riabituare i bambini a stare più tempo lontani dai genitori, dal momento che d'ora in poi le ore passate insieme si ridurranno inevitabilmente. Incoraggiare il gioco libero è quindi consigliatissimo.
L'ansia dei genitori
Anche i genitori possono sperimentare ansia in questo periodo ed è del tutto normale.
Per loro, le strategie riguardano il rallentamento: meglio sempre fare un respiro profondo, fermarsi quando le cose sembrano sopraffare, bere un bicchiere d'acqua e sapersi prendere delle pause.
Naturalmente, sia nel caso dei più piccoli che nel caso dei genitori è sempre consigliato rivolgersi ad una figura professionale specializzata nel momento in cui l'ansia diventa ingestibile creando problemi a catena.