Pannolino al mare, meglio la mutandina!
Andare al mare con bimbi piccoli è certamente stressante, oltre che piacevole. Una dicotomia, vero? Eppure è così, perché la prospettiva di una vacanza in famiglia è assolutamente rilassante e divertente, ma allo stesso tempo se pensiamo a tutto ciò che dobbiamo preparare e preventivare un po’ di ansia sale!
Una delle domande più gettonate è: ma è meglio il pannolino o il costume, per andare in spiaggia? Non c’è una risposta univoca, ovvio, ma di certo c’è una risposta di comodità. Perché i pannolini sono spesso la scelta più rilassante e azzeccata, ma solo se a mutandina.
Pannolino al mare, meglio la mutandina: quale pannolino a costumino scegliere per le vacanze al mare dei bambini
Innanzitutto, sfatiamo un mito: no, non è meglio “niente costume e niente pannolino”. Di bambini al mare che scorrazzano nudi se ne vedono, e sono super carini, ma non è la scelta migliore che possiamo fare per loro. Anche se è decisamente più comoda e libera, non è la più salutare: la pelle dei bambini nei primi anni di vita è infatti, come sappiamo, molto delicata, e non solo per quanto riguarda l’esposizione ai raggi solari. Mettere la crema protezione 50+ è d’obbligo, ma non basta. Perché oltre ai raggi UV, l’ambiente è pieno di batteri e sostanze irritanti. Ecco perché è meglio proteggere sempre con una copertura il sederino! E poi, con il costumino o con il pannolino, non rischieremo spiacevoli sorprese liquide o solide sulla sabbia, che non è mai simpatico.
Detto questo, la differenza tra i costumi per bambini e i pannolini a mutandina è una sola: la capacità di trattenere pipì e pupù. Perché se i costumi sono fatti per essere più traspiranti e leggeri, non sono di certo adatti per fermare i liquidi. Soprattutto con i bambini più piccoli, ovvero quelli che non sanno ancora trattenere pipì e pupù e che non hanno nemmeno accennato ad avvicinarsi allo spannolinamento: l’ideale in questo caso è utilizzare il pannolino anche in spiaggia. Con quelli più grandicelli, invece, possiamo cominciare ad usare il costume.
Per quanto riguarda il pannolino in spiaggia, il nostro consiglio è quello di sceglierlo prima di tutto di qualità e traspirante, per non rinunciare alla comodità del costume. Poi, soprattutto, scegliamolo a mutandina, in modo che sia super comodo, che non intacchi il movimento dei bambini e che sia adatto al cambio al volo senza fasciatoio (soprattutto dopo il bagnetto, dal momento che è meglio asciugare subito la pelle dei bambini, in modo da non lasciarla in ammollo e da non lasciarla raffreddare troppo).
Ad esempio, il marchio tedesco di prodotti per bambini Lillydoo ha lanciato da poco il pannolino a costumino perfetto per l’estate: vegan e cruelty-free, i pannolini Lillydoo sono dermatologicamente testati e anti-allergie e sono quindi ideali nell’ambiente-spiaggia.
Questi pannolini a costumino sono fatti apposta per la spiaggia e per il bagno in acqua: la tecnologia Turbo Tunnel distribuisce infatti i liquidi in modo uniforme nel pannolino, senza perle super assorbenti e senza il classico gonfiore dei pannolini tradizionali da bagnetto che si espandono una volta immersi in acqua. In altre parole: i pannolini a costumino Lillydoo rimangono perfetti sia all’asciutto che in acqua! Il tutto con la certezza della non fuoriuscita dei liquidi e dei solidi grazie alle morbide fasce elastiche attorno alla pancia e alle gambe. E poi sono bellissimi, e quindi non si rinuncia nemmeno al lato fashion dei costumini: le fantasie “Ahoy, little sailor” e “Blue Whales Swim Deep” sono deliziose.
I nuovi pannolini a costumino della linea Lillydoo Kids sono disponibili sia in abbonamento che in acquisto singolo sul sito Lillydoo. In abbinamento, ottime in spiaggia sono le salviette detergenti a base d’acqua, che non irritano e che diventano preziose in assenza di acqua corrente!