Alimenti biologici per bambini: ecco perché sceglierli
Il mercato del cibo biologico ha iniziato a conquistare una fetta di pubblico sempre più ampia, per via delle sempre maggiori attenzioni che ognuno di noi pone alla propria salute. Si tratta di un discorso che si può estendere anche al mercato degli alimenti biologici per bambini, attualmente in costante espansione e che, già nel 2017, era riuscito a collezionare oltre 5 miliardi di dollari di fatturato.
Ad una mamma, però, i numeri interessano poco: ciò che conta sono soprattutto i vantaggi che comporta il cibo biologico in quanto alla salute del bambino e a tutela del nostro eco-sistema. Per fortuna, con un mercato così in espansione, si tratta ormai di prodotti molto diffusi e alla portata di tutti, dato che si trovano ovunque e a prezzi adatti a ogni tasca come i prodotti biologici a marchio Natura Felice proposti da Aldi. Ma quali sono davvero i benefici che questi prodotti comportano ai nostri figli e quali sono, tra i tanti, i prodotti maggiormente consigliati per i bambini?
Perché scegliere prodotti biologici
Gli alimenti biologici sono innanzi tutto per definizione più ricchi di sostanze nutritive, il che rappresenta già di per sé un grande vantaggio per il bambino. L’apparato digerente dei bimbi, infatti, è più performante rispetto a quello di un adulto ed è quindi in grado di assorbire questi nutrienti in modo più veloce, dimostrando quindi come sia sempre più importante puntare sulla qualità di ciò che mangiano.
In secondo luogo, i prodotti bio non contengono alcuna percentuale di additivi o di qualsiasi altra sostanza dannosa per il corpo. Oltre a fare male all’ambiente infatti, questi elementi fanno male anche all’organismo: nei bambini, poi, organi ancora in continua evoluzione come i reni non riuscirebbero a smaltire queste sostanze abbastanza velocemente, che diventerebbero dunque potenzialmente ancora più dannose.
È giusto concludere con uno dei vantaggi più chiari dei cibi biologici, ovvero il fatto che vanno incontro alle necessità dell’ambiente. Il tutto perché la loro coltivazione segue il ritmo voluto dalla natura e non approfitta di “scorciatoie” come pesticidi e antibiotici: prodotti comunemente usati per rafforzare le colture e gli animali da allevamento.
Che cibi biologici scegliere per i bimbi
Alcuni cibi prodotti in chiave biologica sono da preferire ad altri, per via del particolare vantaggio che comportano in termini di crescita e di salute di un bambino. Fra questi ad esempio ci sono le mele, soprattutto contando quanto sia importante mangiarne anche la buccia che spesso troviamo ricca di pesticidi. Le mele biologiche, quindi, non contengono nessun tipo di sostanza potenzialmente pericolosa diventando solamente un ottimo alimento ricco importanti nutrimenti. In quanto fonti di proteine, importantissime per la crescita del bambino, anche le uova sarebbero meglio se consumate biologiche, in quanto provenienti da animali sani e nutriti in maniera naturale, senza antibiotici o ormoni.
Si chiude con la carne biologica: è meno grassa, possiede solo una percentuale minima di antibiotici ed è migliore in quanto a profilo nutrizionale.
Puntare ai cibi biologici è un modo per investire due volte: nella salute del bimbo ovviamente, ma anche nella difesa della natura.