Cucinare insieme, un momento fondamentale con i bambini
Se mi seguite, saprete che la cucina è molto importante per me. Ma non solo a livello di alimentazione: quello che amo è pensare alla cucina e al cucinare come ad un rito in famiglia, per prenderci cura gli uni degli altri, passare del tempo insieme, legare e divertirci.
Ecco perché preferisco le ricette semplici, veloci e leggere, ed ecco perché scelgo sempre ingredienti tradizionali che si sposino bene con quelli più inusuali ed etnici: è bello sperimentare e metterci in gioco!
Cucinare insieme, un momento fondamentale con i bambini: la cucina come luogo di condivisione e le ricette migliori da preparare con i bambini
Qualche tempo fa Galbani mi ha coinvolto in un’esperienza bellissima (e deliziosa!): insieme a mio figlio siamo stati ospiti degli stabilimenti in cui preparano la Certosa, la crescenza per antonomasia!
È stata una giornata interessante, in primis perché ho potuto vedere con i miei occhi il processo di produzione di altissima qualità (dal momento che il latte è rigorosamente piemontese e che gli standard di controllo sono molto meticolosi), ma anche perché hanno fatto vivere a mio figlio un’esperienza favolosa, che rientra appieno nella mia idea di educazione naturale: gli hanno infatti insegnato a preparare il formaggio, e da quel giorno (ovviamente!) ne va ancora più matto.
Perché? La risposta è molto semplice: i nostri bambini spesso non sanno nemmeno da dove arrivano i cibi che trovano in tavola o in frigorifero, e vedere come vengono prodotti e provarlo con le proprie mani è super educativo, interessante e costruttivo. Allo stesso modo è importantissimo lasciare che ci aiutino in cucina: preparare i pasti insieme è divertentissimo e i legami si rafforzano, innanzitutto, ma è fondamentale anche per la crescita mentale e fisica dei bambini (che raggiungono l’indipendenza e rafforzano la coordinazione occhio mano) e per insegnare loro l’importanza del cibo.
E poi vi svelo un segreto: quando cucinano, i bambini sono anche più inclini ad assaggiare e a mangiare, quindi diventa una sorta di terapia anche per quei bimbi che mangiano poco o che sono estremamente schizzinosi! Perché una volta che preparano loro con le loro mani il cibo, come fanno a non provarlo?
Soprattutto le prime volte che si cucina insieme, è bene scegliere ricette semplici e veloci, simpatiche e coinvolgenti. Ad esempio, a noi in famiglia piace moltissimo cucinare queste coccinelle di polenta con crescenza. La ricetta è super semplice: con la polenta avanzata, facciamo con le formine dei piccoli cerchi, li grigliamo, spalmiamo la Certosa e appoggiamo pomodorini e olive. Bellissime (e buonissime!), no?
Scegliendo ricette veloci e ingredienti semplici e facili (anche a livello di gusto, dato che piacciono praticamente a tutti! Proprio come la Certosa!) ci si diverte insieme, ma soprattutto, anche quando si cucina velocemente, si creano piatti nutrienti e gustosi, equilibrati, e si risparmia del tempo, da trasformare in tempo di qualità da passare in famiglia.