Scuole chiuse per il Coronavirus? Ci sono le lezioni online (e i libri!)
Lezioni Sul Sofà, MyEdu, Google Classroom… Non si sa ancora per quanto tempo le scuole delle zone gialle colpite dal Coronavirus CoVid-2019 resteranno chiuse (ufficialmente, per ora, fino a sabato 29 febbraio), ma insegnanti e studenti (e soprattutto i genitori, che si sono trovati la quotidianità stravolta!) non stanno con le mani in mano. Stare troppi giorni senza scuola, infatti, non è entusiasmante come potrebbe sembrare per i primi giorni. Anche perché poi per recuperare il programma servirebbe correre, e questo non piacerebbe nemmeno ai ragazzi. L’inattività, insomma, non fa bene a nessuno.
Bene, non si sa ancora per quanto la situazione resterà così, ed è per questo che in molti si sono organizzati o si stanno organizzando con gli strumenti digitali.
Scuole chiuse per il Coronavirus? Ci sono le lezioni online (e i libri!): come fare per mantenere la mente in allenamento e non perdere troppo a causa delle scuole chiuse
Come sappiamo, l’apprendimento digitale è importantissimo di questi tempi. E ora come ora, in questa situazione d’emergenza, diventa preziosissimo e ancora più utile. Perché se non è possibile andare a scuola, la scuola può arrivare a casa, consentendo agli studenti di rimanere allenati e agli insegnanti di continuare con il programma, evitando così le corse al rientro.
Molti insegnanti stanno quindi organizzando le proprie lezioni su piattaforme come Google Classroom o Edmodo, e in quel caso è proprio l’insegnante stesso o la scuola a comunicare le modalità di insegnamento a ragazzi e genitori.
Se invece, e i casi sono moltissimi, la scuola non ha organizzato nulla (per mancanza di tempo o di risorse), i genitori possono comunque affidarsi alla tecnologia, cercando lezioni ed esercizi in linea con il livello dei propri figli e a seconda della classe e della materia, facendo sì che rimangano in allenamento e che, allo stesso tempo, si divertano. Perché la didattica digitale permette anche questo: di applicare i concetti interattivamente.
Ci sono quindi piattaforme come MyEdu che propongono esercizi e lezioni per tutte le materie, sia per le scuole sia per le famiglie. In questo caso, basterà scegliere la sezione “MyEdu Family” per proporre ai bambini tutte attività presenti sulla piattaforma.
Perché non sfruttare, poi, lo smartphone e il tablet? Ci sono moltissime app perfette per imparare, come quelle in inglese oppure quelle per imparare partendo dal metodo Montessori.
In questi giorni c’è anche chi ha costruito un sito apposta. E questo “chi” è addirittura uno scrittore premio Andersen, che insieme ad altri scrittori per ragazzi ha messo su una piattaforma (Lezioni sul Sofà) proprio per i bambini a casa da scuola a causa del Coronavirus, con lezioni, letture, racconti… Il tutto, naturalmente, caratterizzato da un livello di qualità e di piacevolezza altissimo, proprio grazie al fatto che l’idea di Lezioni Sul Sofà sia venuta a degli scrittori.
“LEZIONI SUL SOFÀ (AUTRICI E AUTORI DI LIBRI CONTRO IL CORONAVIRUS). C’è in giro un virus che si chiama Corona. Le scuole sono chiuse. In giro consigliano di non andare. Come fare a scacciare la noia? Ci pensiamo noi scrittrici e scrittori italiani: facciamo noi lezione! Sulle cose più diverse, su quelle che ci piacciono, su quelle che vi piacciono, su quelle che non conoscevate, e su quelle che amate. Sono lezioni a casa, sono lezioni sul sofà. Con Andrea Valente ho pensato di radunare un gruppo di amici, autrici e autori che stimo, intorno a un progetto sperimentale: le lezioni sul sofà, per tutti quei ragazzi (e sono centinaia di migliaia) costretti a casa perché le scuole son chiuse, causa Coronavirus. Non lasceremo soli i nostri ragazzi in balia dei compiti e dei malefici videogame!! ;) Così le lezioni le facciamo noi”: questo ha scritto lo scrittore Matteo Corradini sulla sua pagina Facebook per spiegare il progetto, che a noi pare bellissimo.
(N.B. A causa dei server in sovraccarico, potrebbe essere difficile collegarsi al sito, ma da Facebook fanno sapere di stare provvedendo! Non desistiamo!).
Non dimentichiamo, infine, i buoni vecchi libri: molto probabilmente si tratterà di una o due settimane di stop forzato a casa. E quale occasione migliore per leggere per piacere allenando così lettura e altre skill?
Se i vostri bambini non sono amanti della lettura, potete provare con qualche trucchetto (oppure attraverso le sfide di lettura: qui un articolo!). Se invece già amano leggere, lasciate che leggano ciò che vogliono, dai libri gialli per bambini a quelli contro il razzismo. Se volete consigli di lettura, nella nostra sezione dedicata ne troverete moltissimi!
Ps. Qui trovate un nostro articolo sul Coronavirus, che spiega perché i bambini vengono colpiti meno.