I segreti delle mamme
La maternità è piena di sorprese, ma è anche piena di segreti. Dall'affrontare lo stress quotidiano fino alla ricerca di trucchi per rendere la vita genitoriale più facile, le mamme hanno molti assi nella manica.
In questo articolo esploreremo i segreti sulla maternità che le mamme custodiscono, e che possono potenzialmente aiutare altre madri e padri a percorrere il viaggio - a volte impegnativo, spesso impagabile - dell'educazione e della crescita dei bambini e delle bambine. Esamineremo diverse strategie per gestire lo stress e trucchi per risparmiare tempo che possono rendere la maternità un pochino più semplice. Immergiamoci e scopriamo i segreti che le mamme non vogliono che tu sappia, ma che probabilmente tutte hanno messo in atto almeno una volta nella vita!
È vero, non saranno esattamente educativi ed eticamente impeccabili, ma a volte sono davvero necessari.
La sincronia del sonno
Soprattutto con i bambini più impegnativi, quelli che "scambiano il giorno per la notte" o che non adattano il proprio sonno a quello dei genitori per diversi anni (e non i classici mesi), un trucco è quello di sfruttare i pisolini dei neonati e dei bambini per riposare anche noi, evitando di strafare e di approfittare della nanna per fare altro, ma concentrandosi su una cosa tanto importante quanto le pulizie di casa: il benessere psicofisico. Le faccende, poi, risulteranno meno pesanti, con un pochino più di sonno in corpo.
Detto questo, la carenza di sonno può essere davvero un problema, ma ogni famiglia deve trovare la propria strategia, perché ogni bambino è diverso e unico.
Non si può fare tutto
Anche se la società, implicitamente o direttamente, ha abituato all'idea delle mamme supereroine e multitasking, la maggior parte delle donne non lo è. Nessun senso di colpa. È normale crollare, non riuscire a fare tutto e frustrarsi. Meglio abituarsi all'idea e accettare la cosa.
Viva le bugie (bianche)
"No, non sto uscendo per cena, vado a fare la spesa". "Ogni volta che dici una bugia per fortuna ti compare una stella sulla fronte, così sto che stai mentendo". "Dammi il cornetto che ti pulisco la parte in cima, poi puoi mangiarlo". "Non vuoi andare dal dottore? Pazienza, se quel dito ti cadrà saranno affari tuoi". Le bugie bianche a volte sono necessarie.
Una piccola influenza? Bene!
No, non si è contente che i bimbi stiano male! Ma quando un piccolo raffreddore o una lieve influenza rendono i bimbi e le bimbe più amorevoli e coccoloni c'è da approfittarne! Viva le coccole (e il silenzio).
Che bel suono, il silenzio
E a proposito di silenzio. Quando i bimbi vanno dai nonni, è normale apprezzare il silenzio attorno. Soprattutto quando bimbi e bimbe hanno tra i due e i cinque anni, quando il tono di voce sembra non abbassarsi mai e le domande moltiplicarsi senza soluzione di continuità.
Santi cartoni animati
Tutti a puntare il dito contro schermi, tecnologia e cartoni animati, ma in certi momenti sono davvero un salvavita. Chi vive certe situazioni lo sa. Nessun giudizio, solo empatia.
Santo Babbo Natale
C'è un periodo della vita dei bambini in cui il credo di Babbo Natale (o Santa Lucia) è particolarmente forte. Meglio: il pensiero di deluderlo (con conseguente assenza di regali) è uno stratagemma davvero efficace nei momenti che richiedono fermezza.