Le immagini tenere e deliziose di Sora Ceballos
(photo credit: Sora Cerballos)
Sora Ceballos: segnatevi questo nome, se amate l’illustrazione. Ma soprattutto se vi incantano le opere d’arte sulla maternità, sul rapporto con i figli e sul legame parentale.
“Mother + A bunch of other things. I draw/doodle everyday”: questa la sua biografia. È madre, più una serie di altre cose, e disegna e scarabocchia ogni giorno. Il suo progetto? “CELEBRATING MOTHERHOOD & CELEBRATING FAMILY”.
Le immagini tenere e deliziose di Sora Ceballos: quando l’illustrazione celebra la maternità
“Celebro la maternità e celebro la famiglia”: Sora Cerballos prima che illustratrice è madre della piccola Gaby, che oggi ha 10 anni. L’artista è originaria della Colombia (di Medellin, più precisamente, città surreale e caratteristica immersa tra le montagne), come suggerisce il nome dal sapore latino, ma vive ormai in New Jersey.
Illustratrice, da quando è mamma Sora concentra la sua matita e i suoi colori sul rapporto con la sua bambina e con la sua famiglia, realizzando disegni dolci, teneri ed efficaci dal tratto tra il geometrico e lo scarabocchio, come ama definirli lei stessa.
Sul blog di Instagram Sora spiega la sua arte: “La maternità è di gran lunga la cosa migliore che mi sia capitata e che mi capita ogni giorno. È un arrendersi completamente all’amore ed è una inspiegabile combinazione di felicità, gioia e paura”.
Lei stessa ha una pagina Instagram, ed è lì che è possibile ammirare praticamente quasi ogni giorno le sue creazioni. Perché Sora utilizza il social per immagini per tenere tutti aggiornati sul suo progetto, un progetto profondo che insegue ogni giorno, proprio come la maternità stessa, che occupa ogni giorno della vita di una madre.
Dai disegni, stilizzati eppure ricchissimi di significato, si nota il rapporto con la figlia, che cresce di giorno in giorno e che ormai anche nelle illustrazioni appare come una piccola giovane donna, simile alla madre, legata a lei da un rapporto che è fatto da molto di più della semplice relazione mamma-figlia. C’è complicità, c’è intimità, c’è similitudine tra le due.
Il suo era un progetto ben definito: l’anno scorso, dopo aver collezionato illustrazioni e oggetti artistici sulla maternità (essendo molto affascinata dall’argomento), Sora iniziò a disegnare ogni giorno per 365 giorni, completando una serie bellissima che oggi è possibile non solo ammirare su Instagram, ma anche comprare su Etsy, lo shop online nel quale gli artisti e gli artigiani mettono in vendita le loro opere e i loro oggetti.
“Ho sempre amato disegnare, sin dal liceo, ma poi smisi per almeno 15 anni. Durante la gravidanza ho ricominciato a schizzare (quindi è merito di mia figlia!). Disegnare mi dà pace, ma ho sempre trovato scuse per non farlo. Così nel 2016 ho iniziato l’anno con un proposito: disegnare tutti i giorni, qualsiasi cosa. Il mio impegno quindi era praticare, praticare, praticare”.
Ed ecco il risultato! “Ora disegno tutte le sere, solitamente attorno alle 22. Ci sono giorni in cui è più facile di altri, giorni in cui i miei disegni riflettono ciò che mi è accaduto durante la giornata, giorni nei quali gli scarabocchi parlano di come mi sento, altri disegni riguardano le mie memorie mentre altri me li richiede mia figlia. Ogni giorno è diverso”.
Troverete così, tra i suoi fogli, disegni all’acquerello o a penna che parlano di amore, di travestimenti, di feste in famiglia, della relazione di coppia (perché anche il marito di Sora compare tra le opere: celebra la famiglia, infatti, non solo la maternità), delle giornate nella natura, della somiglianza tra madri e figlie o della loro lontananza, dell’allattamento, degli abbracci, della gravidanza... Parlano di tutto, proprio come era nell’intento di Sora.