Creatable World, le bambole Mattel davvero personalizzabili e senza genere
In Italia la maggior parte dei negozi di giocattoli ha ancora la classica divisione “giocattoli per bambini” e “giocattoli per bambine”. Per forza, poi, i bambini crescono con l’idea che gli attrezzi da meccanico siano solo per i maschi e le bambole solo per le femmine.
Fortunatamente viviamo in un mondo che sta distruggendo piano piano gli stereotipi di genere. E per farlo, passa anche dai giocattoli, che piano piano si stanno prendendo la loro vera essenza, ovvero l’essere giocattoli per tutti. Perché il gioco non ha genere e non dovrebbe avere stereotipi.
Da qualche tempo Mattel ha lanciato una linea di bambole che ricordano la Barbie e che aggiungono un tassello a questa lotta agli stereotipi di genere: si chiama Creatable World ed è favolosa.
Creatable World, le bambole Mattel davvero personalizzabili e senza genere: da Mattel le bambole finalmente per tutti
I problemi quando si parla di bambole e stereotipi di genere sono essenzialmente due: il primo è l’identificazione delle bambole come un giocattolo prettamente femminile; il secondo è l’assenza - fino a poco tempo fa - di bambole di tutti i generi, con tutti i tratti, con varie caratteristiche fisiche. E la varietà è fondamentale, quando si parla di bambole, poiché la bambola, spesso, è un giocattolo che permette l’identificazione personale. E quando manca una bambola con i propri tratti, beh, è facile sentirsi esclusi e diversi.
Mattel ha quindi creato una linea di bambole che annulla tanto l’utilizzo prettamente femminile quanto la mancanza di varietà. Le sei bambole di Creatable World, infatti, non hanno limiti.
Ogni kit acquistato include una bambola senza genere, che possiamo trasformare a nostro piacimento, con capelli lunghi o capelli corti, e con cento look possibili, grazie alle combinazioni di abiti e accessori. In ogni scatola ci sono infine combinazioni di look, moltissime opzioni di outfit, accessori e parrucche, in modo da dare la possibilità ai bambini e alle bambine di creare la bambola perfetta.
Le bambole sono insomma una base, una tela bianca che i bambini possono dipingere a loro piacimento, creando la bambola che più li rappresenta o che più gli piace. Possono passare dai capelli lunghi a quelli corti, dalle gonne ai pantaloni, dal look sportivo a quello elegante… Senza limiti, cambiando ogni volta che si vuole.
Come dicevamo, le bambole “base” sono sei, con sei toni di pelle diversi, e ognuna presenta delle caratteristiche basilari che verranno appunto poi impreziosite con gli accessori. Ci sono il personaggio biondo con i capelli mossi…
quello con i capelli neri e le treccine…
quello con i capelli castani mossi…
quello con i capelli rame lisci…
quello con i capelli neri lisci…
e quello con i capelli ricci biondi.
“I giocattoli riflettono la cultura, e mentre il mondo celebra l’impatto positivo dell’inclusività, sentiamo che sia il momento di creare una bambola che sia libera da ogni etichetta”, ha spiegato il Senior Vice President della Mattel Fashion Doll Design Kim Culmone. “Attraverso alcune ricerche, abbiamo capito che i bambini non vogliono che i loro giocattoli abbiano etichette di genere. Questa linea di bambole gli permette quindi di esprimersi liberamente. Speriamo che Creatable World incoraggi le persone a pensare più seriamente a come tutti i bambini, in questo modo, possano beneficiare del gioco con le bambole”.
Proprio questo è il punto: giocare con le bambole è molto educativo, proprio come il gioco di ruolo, e se prima solo alle femmine era permesso, oggi è assurdo pensare di negarlo ai maschi. Che forse proprio grazie alle Creatlable World (e grazie ad una società slegata dagli stereotipi antichi) giocheranno più volentieri e senza limiti con le loro bambole, bambole divertentissime perché potenzialmente personalizzabili all’infinito e soprattutto favolose dal punto di vista dell’identificazione personale.