Il nuoto, sport per bambini davvero completo
“Il nuoto è uno sport completo” è un luogo comune per eccellenza. Una frase cliché che probabilmente si prende il podio delle frasi cliché più pronunciate al mondo. Ma come sempre, nei luoghi comuni un fondo di verità c’è. Ed effettivamente il nuoto è uno sport così completo da risultare una delle attività fisiche migliori per i bambini.
Il nuoto, sport per bambini davvero completo: perché nuotare è un’attività molto consigliata per i bambini
Lo si può cominciare fin da piccolissimi (ci sono corsi per genitori e neonati nei primi mesi, e corsi di nuoto a partire dai 3 anni di età); lo si può svolgere sempre, quando non ci sono particolari condizioni di salute; ed è super completo a livello muscolare. Il nuoto è davvero lo sport più completo ed è molto consigliato, dal momento che stimola i bambini fisicamente e mentalmente.
Ma perché “completo”? “Completo” è l’aggettivo che più si sente associato a questo sport, ed è così perché per restare a galla e per nuotare sono coinvolti tutti i principali muscoli del corpo, e non solo quelli delle braccia e delle gambe, ma anche quelli del torso.
Innanzitutto, quindi, il nuoto è uno sport consigliato fin dai primi anni di vita proprio per questo motivo, ovvero perché mette in moto tutti i muscoli dei bambini, facilitandone lo sviluppo. Allo stesso tempo, fa consumare un sacco di energie, mantenendo così i bambini nella giusta forma (e con il giusto appetito: arrivano a sera con una fame da lupi dopo il nuoto!).
La coordinazione, poi, ne beneficia immensamente. Innanzitutto, di nuovo, perché anche solo per restare inizialmente a galla c’è bisogno di controllare moltissimi muscoli e movimenti, e poi perché l’acqua, essendo un elemento diverso dall’aria, porta i bambini a sperimentare uno stato diverso, portandoli a calibrare i movimenti e a scoprirne di nuovi. Tutto questo, però, non solo quando i bambini impareranno a nuotare, ma anche prima: spesso, infatti, i neonati che seguono corsi in acqua con i genitori imparano prima anche a camminare (nonostante si tratti, in questo caso, di semplici momenti di breve apnea e di movimenti semplici e controllati).
La respirazione è il terzo aspetto che trova beneficio dal nuoto. Essendo alternativamente sott’acqua e sopra l’acqua, i bambini devono imparare a modulare il loro respiro, comprendendolo meglio fin da subito.
Per non parlare della postura e della schiena: i medici consigliano moltissimo il nuoto come sport per aiutarsi ad acquisire una postura migliore e per mantenere in buona salute la nostra schiena, prevenendo anche la scoliosi ed altri problemi importanti.
Come tutti gli sport, poi, il nuoto è stimolante a livello di apprendimento (perché ascoltando l’istruttore si imparano sempre cose nuove e si impara - allo stesso tempo - a dare ascolto a chi ci sta di fronte, come in un circolo vizioso che aumenta la concentrazione e l’ascolto), ed è ottimo per socializzare, anche per quei bambini che non amano gli sport di squadra.
Infine, essendo uno sforzo difficile e non naturale, il nuoto aiuta i bambini ad aumentare la propria autostima. Inizialmente, infatti, è molto difficile nuotare, ed è anche parecchio pauroso. Pian piano, imparando, il bambino supera i suoi limiti e le sue paure, trovandosi indipendente e capendo che è possibile fare cose che si pensavano impossibili.
Visti i benefici, quindi, il nuoto è davvero consigliato per i bambini. E sì, è uno sport completo, anche se non il più completo. Perché ci sono moltissime altre attività complete e benefiche: il calcio, il rugby, lo skate, il pattinaggio, la danza, la camminata in montagna, lo sci di fondo per bambini…
Qui un articolo dedicato allo sport da scegliere in base all’età dei bambini.