Gli sport di squadra riducono ansia e depressione
Negli ultimi anni la salute mentale ha trovato finalmente il giusto ruolo che merita, acquisendo sempre più peso e perdendo l'aura di tabù che le aleggiava attorno. Soprattutto relativamente al benessere dei ragazzi e delle ragazze: anche i più piccoli soffrono di ansia, depressione e stress (oltre che dei disturbi più noti come ADHD o iperattività) e fare luce su questo aspetto è estremamente importante e benefico. Fare finta di niente e chiudere gli occhi è infatti deleterio e controproducente, e può avere conseguenze anche a lungo termine.
Detto ciò, prevenire e curare i disturbi mentali più frequenti, come ansia, stress e depressione, è possibile. Prima di tutto affidandosi a personale esperto, come psicologhe e psicologi, psichiatre e psichiatri e professionisti del settore. E in secondo luogo adottando uno stile di vita e delle abitudini particolarmente consigliate per il benessere mentale, come per esempio le camminate all'aperto e l'attività fisica.
L'attività fisica, in particolare, è davvero molto importante. E ai benefici "classici" si aggiunge in questi giorni un'altra notizia che fa ben sperare: i ragazzi e le ragazze che scelgono di praticare uno sport di squadra, a quanto pare, soffrirebbero meno dei disturbi psicologici e mentali più diffusi, come appunto ansia e stress.
Più sport di squadra, meno depressione: lo studio
Lo studio che ha scoperto come gli sport di squadra aiutino ad abbassare ansia e depressione è stato pubblicato su Plos One ed è stato condotto presso la California State University. Il campione di ragazzi e ragazze analizzato era particolarmente ampio: 11.235 bambini e adolescenti tra i 9 e i 13 anni.
Lo scopo della ricerca era capire la relazione tra la partecipazione negli sport di squadra e le difficoltà relative alla salute mentale. I risultati hanno parlato abbastanza chiaro.
10% di ansia in meno, meno problemi sociali, più attenzione
Rispetto ai ragazzi e alle ragazze che non facevano sport di squadra, quelli impegnati in attività come calcio, rugby, football e pallavolo hanno registrato un 10% in meno di ansia e depressione, un 17% in meno di problemi della sfera sociale e un 12% in meno di problemi relativi all'attenzione e alla concentrazione.
Anche a livello di attitudine e comportamento i benefici dello sport di squadra sono risultati chiari: la partecipazione in team ha significato un 20% in meno di tendenza alla rottura delle regole, e quindi di insubordinazione.
Al contrario, i ragazzi e le ragazze impegnati negli sport individuali hanno registrato un 16% in più di ansia e depressione.
La conclusione a cui studiosi e studiose sono arrivati, quindi, è questa: la partecipazione negli sport di squadra può essere associata a una diminuzione delle difficoltà relative alla salute mentale, mentre gli sport individuali aumentano questi disturbi.
Quale sport scegliere?
Naturalmente, ogni famiglia e ogni bambino sceglierà lo sport migliore in base all'attitudine, alla passione e alla disponibilità. Ma certamente i ragazzi e le ragazze con difficoltà relazionali, problemi di stress e tendenza all'ansia possono beneficiare degli sport di squadra come il rugby, la pallanuoto, la pallavolo...
Ma quale sport scegliere anche in base all'età? Qui trovate delle regole generiche e qualche consiglio, da calibrare sulle proprie esigenze.
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