“Toccare la bellezza”, una mostra per riscoprire il tatto
Sensorialità e bambini: un connubio indistruttibile, o che, almeno, andrebbe curato moltissimo. Perché è proprio attraverso i cinque sensi che i bambini scoprono il mondo, ed è attraverso essi che scoprono la bellezza, la creatività, l’arte, la vita.
Due personaggi unici del panorama italiano hanno proprio sviluppato un pensiero che si concentra molto sulla sensorialità. Si tratta della pedagogista Maria Montessori e dell’artista e designer Bruno Munari, che la Mole di Ancona ha deciso in questi giorni di unire per un attimo, allestendo una mostra per famiglie che pone l’accento sul senso del tatto, quale senso per scoprire la bellezza tanto quanto gli occhi.
“Toccare la bellezza”, una mostra per riscoprire il tatto: ad Ancona la mostra ispirata a Maria Montessori e Bruno Munari sulla sensorialità e la bellezza
La bellezza la si vede.
Un pensiero comune, ma anche molto banale, no?
Perché la bellezza, in realtà, la possiamo percepire con tutti i nostri sensi. Anche attraverso il tatto, quindi, che diviene mezzo perfetto per scoprire la meraviglia del mondo.
“Toccare la bellezza - Maria Montessori e Bruno Munari” è una mostra davvero incredibile, in questo senso. Ha inaugurato ad Ancona, presso le Sale Vanvitelli della Mole di Ancona, e mette in relazione il pensiero di Maria Montessori e le opere di Bruno Munari per riflettere sul ruolo attivo del tatto nella scoperta della bellezza del mondo.
Il tatto, il tocco, le sensazioni tattili, le mani: è questo il filo conduttore del percorso della mostra, che è divisa in nuclei tematici. Si parte dalle forme per passare ai materiali, alla pelle delle cose, al manipolare e al costruire, agli alfabeti e alle narrazioni tattili.
Il tutto condito da apporondimenti delle tematiche, passando in ambienti e stanze interattivi dove i visitatori, grandi e piccoli, diventano protagonisti di strane e coinvolgenti esperienze sensoriali.
Il curatore della mostra “Toccare la bellezza” è Fabio Fornasari, e l’esposizione è aperta fino al prossimo 8 marzo 2020, visitabile acquistando un biglietto a 5 euro (l’ingresso è gratuito per le scuole, i disabili e gli accompagnatori, i minori di 18 anni, le guide turistiche abilitate, i giornalisti accreditati e i soci ICOM). Le sale sono aperte il giovedì e il venerdì dalle 16 alle 19; il sabato, la domenica e i festivi (tranne Natale, giorno di chiusura) dalle 10 alle 19 e l’1 gennaio dalle 16 alle 19. L’ultimo ingresso è alle 19.15.
È possibile anche richiedere delle attività su prenotazioni, con visite guidate e laboratori sia per le scuole che per le famiglie (per le quali sono previsti laboratori ogni prima domenica del mese e durante le festività, con un costo di 20 euro).
Per tutte le informazioni si rimanda alla mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. La mostra è stata sviluppata da Museo Tattile Statale Omero; TACTUS. Centro per le arti contemporanee, la multisensorialità e l’interculturalità; Comune di Ancona. Sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, in collaborazione con Fondazione Chiaravalle Montessori e Associazione Bruno Munari.