“È tutto un ciclo”, una graphic novel per ragazzi per parlare di mestruazioni
Purtroppo è difficile ancora per troppe di noi. Dire “mestruazioni” e parlare apertamente di ciclo non è ancora un dato di fatto, anzi. Per secoli la nostra cultura ci ha imposto di non parlarne, di trattare il ciclo mestruale come qualcosa di impuro, come un tabù. Ma un tabù non dovrebbe più esserlo!
Ora pensiamo alle nostre figlie adolescenti. Arriva il menarca, il loro corpo cambia, i pensieri si affollano, i dubbi si sommano… Parlarne, insomma, non è così semplice, né con noi né con le loro amiche. Forse anche a causa di quel tabù di cui parlavamo. Ecco perché questo libro lo consigliamo davvero a tutte, tutte, tutte le ragazzine: “È tutto un ciclo” è un graphic novel che ispira, che rappresenta, che presenta e che scioglie molti dubbi,, con delicatezza, concretezza e coinvolgimento!
“È tutto un ciclo”, una graphic novel per ragazzi per parlare di mestruazioni: con il linguaggio adolescenziale e la forma-fumetto possiamo togliere l’aura di tabù al tema del ciclo mestruale
La prima cosa che balza all’occhio è il colore: “È tutto un ciclo” (edito da Il Castoro - potete acquistarlo qui) è una graphic novel, ovvero un racconto a fumetti, non in bianco e nero, ma in rosso e nero. Una caratteristica simpatica, ironica, che ci piace moltissimo! Perché parla proprio di loro. Delle ROSSE. Anzi, chiamiamole con il loro nome: delle mestruazioni.
In un momento delicato ed enorme come quello dell’arrivo del ciclo mestruale, questo libro per ragazze (e per ragazzi! Anche loro possono beneficiarne, assolutamente) è favoloso perché è uno di quei fumetti che vorresti divorare, perché la storia è deliziosa, e che alla fine ti lascia moltissimo, perché risponde a moltissime domande alle quali le ragazze non hanno risposta, soprattutto quando molto giovani.
E le risposte sono a domande tanto pratiche quanto “psicologiche”. Si parla di quali assorbenti usare, di come alleviare i dolori che sembrano lacerarci, di come andare in piscina, di come non vergognarsi, di come fare squadra… Il tutto raccontando la storia di quattro amiche, Brit, Sasha, Christine e Abby.
L’oiccasione per parlarne giunge quando una delle quattro amiche, appena arrivata nella nuova scuola, senza accorgersene si macchia. Esatto: ci siamo passate tutte (chi macchiandosi davvero, chi temendo la macchia rossa sui pantaloni chiari). Così come siamo passate da altre situazioni descritte magnificamente nel libro (come, ad esempio, quando Brit ha dolori lancinanti e deve fare controlli più approfonditi, o i dubbi di Christine su chi le piace). Ed è tremendo, soprattutto alle medie, con gli occhi di tutti su di noi. Ma diviene subito meno tremendo proprio grazie all’amicizia e grazie, finalmente, al fatto di togliere la patina di tabù dall’argomento.
Il libro è stato scritto da Karen Schneemann con Illustrazioni di Lily Williams, e ci piace proprio perché attraverso una storia adolescenziale di amicizia aiuta le nostre figlie e i nostri figli a conoscere i cicli del corpo femminile, a capire che il ciclo mestruale non è un tabù ma qualcosa di naturale e a conoscere allo stesso tempo se stesse e se stessi.
Da quell’episodio si snoda quindi una narrazione davvero super, avvincente e coinvolgente, perfetta per appassionare i ragazzi e le ragazze alla lettura. Solitamente a quest’età il fumetto è una forma che piace, e che avvicina all’oggetto-libro. In questo caso, dunque, possiamo prendere due piccioni con una fava: fare leggere le ragazze e i ragazzi attraverso una forma piacevole e insegnare concetti importantissimi con la leggerezza del loro linguaggio adolescenziale.
Qui un articolo dedicato proprio alla prima mestruazione delle nostre figlie.