The Ickabog, il nuovo libro di J.K. Rowling per bambini
L’ha chiarito subito: non sarà uno spin off di Harry Potter. Perché quando annuncia un nuovo romanzo, JK Rowling è subito assalita dalle domande di questo genere. Ma la notizia non è semplicemente “un nuovo romanzo”. Perché la creatrice di Harry Potter ha annunciato ieri che sì, c’è un nuovo libro, e sarà nuovamente un libro per bambini, una favola.
Ma non è finita: durante questa pandemia, infatti, rilascerà il libro a puntate, gratuitamente, in attesa della pubblicazione a novembre.
The Ickabog, il nuovo libro di J.K. Rowling per bambini: prima della pubblicazione cartacea, i capitoli saranno rilasciati settimanalmente sul suo sito internet
I fan di JK Rowling lo sanno: sperare di rientrare nel mondo di Harry Potter è impossibile. La scrittrice stessa l’ha ripetuto più volte: è necessario mettere uno stop, anche se a malincuore. Ma di certo l'autrice non è stata con le mani in mano: negli ultimi anni oltre a sceneggiare Animali Fantastici ha scritto libri per adulti davvero magistrali, a partire da “Il seggio vacante” per arrivare ai gialli firmati sotto pseudonimo (“Robert Galbraith”). Si tratta di “Il richiamo del cuculo”, “Il baco da seta”, “La via del male” e “Bianco letale”, ovvero le indagini di Cormoran Strike.
Ma sui libri per bambini non era più tornata. Nemmeno con storie “nuove”, che si discostassero dal mondo potteriano. Ma ora ha deciso (letteralmente!) di salire in soffitta e di riprendere in mano la traccia e il manoscritto di “The Ickabog”, una storia per bambini, una favola che leggeva ai suoi figli del letto, e che mai avrebbe pensato di pubblicare, fino a questa pandemia.
“L’idea per “The Ickabog””, scrive J.K. Rowling sul suo sito, “mi venne mentre ancora scrivevo Harry Potter. (…) L’intenzione era di pubblicarla dopo “I doni della morte”. Tuttavia, dopo l’ultimo libro di Harry Potter, volevo prendere una pausa dalle pubblicazioni, e per cinque anni fu così. In quel lasso di tempo scissi “Il seggio vacante” e Robert Galbraith scrisse “Il richiamo del cuculo”. Dopo qualche tentennamento ho deciso però di allontanarmi per un attimo dai libri per bambini. La bozza andò in soffitta, dove restò per un decennio”.
È solo in queste settimane che alla scrittrice è venuta l’idea di riprendere il manoscritto dalla soffitta. I suoi figli adolescenti si sono mostrati entusiasti della cosa, così J.K. Rowling si è trovata di nuovo immersa in un mondo fantastico.
“The Ickabog è una storia di verità e di abuso di potere”, scrive l’autrice sul suo sito. “Per anticipare una domanda ovvia: l’idea mi è venuta più di dieci anni fa, quindi non è da leggere come una risposta a nulla di quanto sta accadendo nel mondo in questo momento. I temi sono senza tempo e possono essere applicati ad ogni era e ad ogni paese”.
“The Ickabog” si presta bene alla serializzazione, ha anche spiegato la scrittrice, e oltre ad essere un libro perfetto per essere letto ad alta voce nel letto dai genitori ai bambini, è ottimo per i ragazzini di 7-9 anni che vogliano leggerlo da soli.
Come funzionerà, ora? Come leggere “The Ickabog”?
A partire da ieri e finendo il 10 luglio, ogni settimana J.K. Rowling pubblicherà uno (“o due, o tre”) capitoli del libro sul sito internet di “The Ickabog”, contando di pubblicare già anche qualche traduzione (e Salani ha già annunciato un “coming soon” in Italia!).
E per i bambini c’è pure una gara di illustrazione: a novembre il libro verrò pubblicato come libro, cartaceo ed e-book, e l’idea è quella di inserire le illustrazioni migliori!
Tutti i proventi ricavanti dai diritti d’autore verranno quindi poi donati a gruppi particolarmente colpiti dalla pandemia da Covid-19.
Photography Debra Hurford Brown © J.K. Rowling 2018