Giochi Montessori da fare all'aperto
Portare le attività in stile Maria Montessori all'aperto ha dei grandi vantaggi (ve ne abbiamo già proposte alcune qui). In primis il bambino passa del tempo nella natura, ambiente importantissimo per la sua crescita. In più impara a vivere in libertà facendo attenzione ad alcune regole (più ampie e meno restrittive rispetto alla vita al chiuso), osserva in maniera diretta la vita e il verde (imparando in maniera concreta) e si esercita all'indipendenza.
Vi proponiamo giochi Montessori da fare all'aperto: il modo migliore per dare al bambino la possibilità di costruire la propria indipendenza a contatto con la natura
1. Nella didattica montessoriana il corpo è fondamentale: imparare a conoscerlo e a sfruttare al meglio i movimenti significa diventare ogni giorno più indipendente, fisicamente e mentalmente. In questo senso lo yoga, che aiuta a familiarizzare con la respirazione e con le membra, è perfetto, e svolgere questa attività all'aperto coniuga alla perfezione la didattica corporea con quella ambientalista.
(foto 1 http://www.kidsyogastories.com/partner-yoga-poses/)
2. Travasi, acqua che scorre, imbuti, cucchiai e bacinelle: i bimbi scoprono il mondo anche giocando con l'acqua, elemento base della vita. Le water station di cui vi abbiamo parlato qui, sono perfette per stare all'aperto.
(foto 2 https://it.pinterest.com/pin/353532639477601539/)
3. Vita pratica? Eccola qua! Tra le attività più puramente pratiche per raggiungere l'indipendenza il giardinaggio è tra quelle più affascinanti, divertenti ed educative.
(foto 3 https://ourmontessorilife.com/)
4. Per allenare il linguaggio, la capacità narrativa, il vocabolario e l'espressività approfittatene di ciò che la natura offre: passeggiate con i bimbi descrivendo ciò che vedete, scegliete un albero e raccontatene la storia, fate una caccia al tesoro verbale (provate a trovare un determinato fiore, una pianta, un sasso, una foglia...).
(foto 4 http://www.firefliesandmudpies.com/2012/09/21/5-tricks-for-enjoyable-nature-walks-with-children/)
5. Invece di utilizzare le tessere montessoriane per imparare a tracciare le lettere, perché non tracciarle con ciò che la natura offre, come bastoncini, fiori e fili d'erba?
(foto 5 http://www.westlakelibrary.org/?q=node/4078)
6. E i colori? Portate con voi le etichette con le gradazioni di colore dei pittori per una caccia al tesoro dedicata alle sfumature del mondo!
(foto 6 https://it.pinterest.com/pin/169870217171784160/)
7. Per i bimbi più piccoli un elemento di conoscenza dell'io e del mondo è lo specchio (che non dovrebbe mai mancare nella cameretta, ad altezza bambino). Portandolo nella natura questo mondo da scoprire si farà ancora più interessante.
(foto 7 http://www.letthechildrenplay.net/2013/10/mirror-mirror-on-wall.html)
8. E anche appoggiato orizzontalmente si rivela uno strumento davvero affascinante da utilizzare in alternativa ai soliti, tradizionali piani di lavoro.
(foto 8 http://happyhooligans.ca/sensory-play-mirror/)
9. Per i bambini il gioco di ruolo è fondamentale. Non solo quello della vita pratica, che prevede di "imitare" le attività dei più grandi, ma anche quello con i pupazzi o piccoli personaggi, quello di immaginazione più pura. I bambini, giocando insieme o da soli, imparano il dialogo, la comunicazione, il problem solving. Si immedesimano nelle varie situazioni (più o meno realistiche) a cui andranno incontro nella vita. La giornata nel verde può diventare pretesto per costruire un piccolo ambiente naturale nel quale trasportare i giochi di ruolo!
(foto 9 http://frugalfun4boys.com/2013/03/22/plant-a-garden-for-imaginative-play/)
Sara Polotti