I buoni motivi per utilizzare la luffa, spugna completamente naturale
Esfoliante naturale, ecosostenibile, naturale (è vegetale, non animale!)… Conoscete la luffa? Forse sì, ne avrete sentito parlare. Ma molto probabilmente non saprete che si tratta di un oggetto davvero curioso, perché si tratta di una spugna derivata da una cucurbitacea. Esatto, proprio come da un cetriolo o da una zucchina.
I buoni motivi per utilizzare la luffa, spugna completamente naturale: la spugna vegetale e naturale perfetta per detergere il nostro corpo, esfoliare e pulire le stoviglie
La luffa è una pianta che come dicevamo fa parte della famiglia delle cucurbitacee (e cioè quella dei cetrioli, delle zucchine e dei cocomeri). Il suo frutto, in effetti, ricorda molto una zucchina, ma la particolarità sta nel fatto che proprio questo frutto viene utilizzato per produrre delle spugne naturali perfette per la detersione.
Le solite spugne a cui siamo abituati, manco a dirlo, sono animali. Certo, sono morbidissime e piacevoli, ma la loro produzione prevede l’uccisione di piccoli esseri viventi marini e di conseguenza queste spugne non sono né sostenibili né etiche.
L’alternativa migliore è quindi la luffa, che si rivela anche molto più performante, essendo un perfetto esfoliante naturale per la nostra pelle. Come la si ottiene? Semplicemente, al termine della sua completa maturazione questo frutto si disidrata, perdendo quasi tutto il suo peso. Ne resta dunque un oggetto molto fibroso che diviene naturalmente una spugna in grado di raccogliere acqua, atossica, naturale e sostenibile.
Essendo così fibrose, le spugne di luffa (ottime anche perché non ammuffiscono) sono un efficacissimo strumento per l’esfoliazione quotidiana della pelle. Le si utilizza infatti come spugne normali nel bagno o sotto la doccia, riempiendole di acqua e sapone. In questo modo si otterranno tanto la detersione quanto l’effetto esfoliante per eliminare le cellule morte (e anche per evitare i tanto odiati peli incarniti delle cerette e delle rasature!).
Dopo averla utilizzata, la spugna di luffa è semplicissima da pulire, proprio come una normale spugna: basta infatti risciacquarla sotto un getto continuo strizzandola, per eliminare i residui di detergente e l’acqua in eccesso. Dopodiché si seccherà e la si utilizzerà alla doccia successiva. Il bello è che queste spugne naturali e atossiche durano moltissimo nel tempo, molto più delle spugne artificiali o di quelle marine.
Ma non solo per il corpo: la spugna di luffa è ottima anche come strumento per pulire piatti e stoviglie, al posto delle spugne del supermercato.
La luffa, quindi, può essere comprata nei negozi bio o in internet (noi su Amazon ne troviamo sempre moltissime, come queste vendute in pacchi di 5 o queste, molto comode perché già dotate di cordino per appenderle alla doccia).
Se però avete il pollice verde il nostro consiglio è quello di coltivarla in casa: basta comprare i semi di luffa cilindrica e piantarli in un vaso ben drenato sul fondo con argilla espansa. Bagnandoli e tenendoli bene al sole, nel giro di qualche giorno spunteranno i germogli, da curare fino a che la pianta non morirà. A questo punto i frutti si saranno disidratati, e basterà togliere la buccia e i semi per ottenere la propria spugna di luffa naturale e fatta in casa.