Trascorrere la vigilia di Natale a casa senza parenti è un'ottima idea
Da tre anni abbiamo preso una decisione: la vigilia di Natale la passiamo solo noi quattro. Basta cene con il parentado! Zie e zii, nonni, nonne e amici li possiamo vedere anche il giorno di Natale, al tradizionale pranzo e per le cene degli avanzi.
Posso dirvi con certezza che è una svolta: stiamo benissimo, ci godiamo la giornata in maniera meravigliosa e la serata è la ciliegina sulla torta.
Ecco allora 12 motivi per trascorrere la vigilia di Natale in famiglia senza parenti: perchè fare il natale mamma, papà e bimbi è per noi il giorno più bello dell'anno
Niente corse, niente fretta
Niente corse per arrivare a cena in tempo, ci si organizza secondo le dinamiche che fanno bene alla famiglia e alle necessità dei bambini. E si può fare tutto in tuta o in pigiama, che non ha prezzo!
Ci si può poi godere la casa, spendere del tempo per renderla più carina per quella sera. Noi prepariamo nei giorni precedenti una lanterna con un barattolo di vetro e dei brillantini per creare una atmosfera magica. Una candela di cera d'api con il suo gusto di miele, è perfetta oltre che più sana di quelle tradizionali. E non possono mancare le lucine appese al muro: vi consiglio di scegliere quelle che funzionano a pile e di appenderle su una parete, libreria o, best of the best, intorno al camino.
Rallentare
Rallentare per comprendere quello che davvero conta - che per noi è il nucleo famigliare stretto - è un'occasione unica. Diventa un boost per l'impegno quotidiano, necessario per fare crescere in armonia la propria famiglia
Lo stress
Il Natale, per quanto amato, crea tantissime aspettative nei bambini, che in questi giorni si eccitano tantissimo e sembrano trottole. Non è vero?
Stando a casa almeno alla vigilia di Natale rende tutto più rilassato e permette anche a loro di godere di un momento magico in tranquillità, senza stress.
E poi...
Niente cene che iniziano alle 21 con bimbi affamati e arrabbiati.
Niente cena di tre ore seduti composti, alzandosi continuamente per correre dietro ai bambini per salvare i vasi di ceramica della zia.
Niente occhi che si chiudono alle 22 e tentativo di restare in piedi fino a mezzanotte. Se alle 21.30 si ha sonno, benissimo! Ci si addormenta sul divano abbracciati con la copertina calda. I bimbi possono andare a dormire presto e ciò ha due effetti positivi: il giorno dopo non saranno stanchi e potranno godersi i regali, i giochi ed eventualmente il pranzo con i nonni. E si ottiene anche un po' di tempo per la coppia!
Già dai due anni se si organizza una vigilia di questo tipo anche i bambini possono svolgere un ruolo attivo, entrando nel pieno del senso del Natale come festa della famiglia, dove ognuno dà il massimo per il bene del gruppo. Potranno offrire il loro contributo cucinando, decorando, apparecchiando, facendo la spesa e scrivendo il menu per la cena. Ascoltiamo le loro idee e le loro proposte per rendere ancora più speciale questa serata insieme!
Ultimo, ma non per importanza. Non so nella vostra famiglia, ma nella mia ci sono personaggi alquanto impegnativi, pesanti, prolissi e sopratutto giudicanti. L'ultima cosa di cui ho voglia è di sentire i loro commenti proprio la sera della vigilia, quando cerchi di barcamenarti tra la convivialità forzata e i bimbi stanchi e affamati.
Una vigilia più intima? Sì, grazie!