La dipendenza da schermo esiste, ma i genitori possono limitarla: ecco come
La dipendenza da schermo tra gli adolescenti e i bambini è un fenomeno in crescita, complicato dalla facilità con cui giovani e giovanissimi possono accedere a smartphone, computer e tablet. Secondo uno studio condotto dalla Screens and Gaming Disorder Clinic e dall'Università Macquarie di Sydney, la gestione dell'uso dello schermo da parte dei genitori può influire positivamente nel ridurre questa dipendenza senza ricorrere a misure drastiche come la completa eliminazione dei dispositivi.
Cosa comporta la dipendenza da schermo
La dipendenza da schermo nei giovani presenta spesso effetti negativi su vari aspetti della loro vita. Problemi di concentrazione, difficoltà nel completamento dei compiti scolastici e scontri in famiglia sono alcuni dei sintomi tipici di questa dipendenza. Come osservato dai ricercatori australiani, il 32% dei genitori coinvolti ha segnalato una riduzione significativa dei sintomi di dipendenza nei figli grazie a misure di controllo consapevoli (come riporta Ansa). Inoltre, per i giovani con sintomi specifici di dipendenza dai videogiochi, il tasso di successo è salito fino al 60%.
Le strategie per ridurre l'impulso allo schermo
La ricerca ha suggerito cinque strategie principali che i genitori possono adottare per ridurre la dipendenza da schermo nei loro figli, tutte volte a incentivare l'autocontrollo, piuttosto che una privazione totale:
- Limitare l'accesso alla rete wifi domestica – Imporre restrizioni d’orario all’uso della connessione casalinga è una delle strategie più semplici e applicabili. Disconnettere il wifi in momenti specifici, come durante lo studio o prima di dormire, può ridurre significativamente le tentazioni.
- Stabilire limiti sui dati mobili – Per chi ha un piano dati attivo, limitare l'accesso ai dati mobili può impedire l’uso compulsivo dei dispositivi anche fuori casa, ad esempio durante le ore scolastiche o in momenti riservati ad attività sociali.
- Impostare orari di disconnessione prima di andare a letto – Spegnere il wifi in orari serali è una strategia utile, poiché limita le interazioni digitali e favorisce una routine serale più rilassata, prevenendo il rischio di insonnia e altri problemi di sonno.
- Stabilire limiti di accesso concordati – Negoziando con gli adolescenti limiti d’uso ragionevoli, i genitori possono favorire la responsabilità e il rispetto delle regole. La partecipazione dei ragazzi nella creazione delle regole le rende più accettabili e più facili da seguire.
- Definire conseguenze specifiche – Assegnare conseguenze come la temporanea riduzione dell’accesso ai dispositivi per chi viola le regole aiuta a rinforzare i limiti e può contribuire a una gestione autonoma e responsabile da parte dei giovani.
Limitazioni, meglio dei divieti
Uno degli elementi più interessanti della ricerca è il suggerimento che ridurre e regolare l'uso degli schermi sia più efficace di un divieto totale. Gli smartphone e le app sono spesso progettati per trattenere l’utente il più a lungo possibile, stimolando continuamente l’attenzione. Questa caratteristica degli schermi digitali fa sì che anche gli adulti possano trovare difficoltà a mantenere un uso moderato. Per adolescenti e pre-adolescenti, ancora in fase di sviluppo neurologico, la regolamentazione diventa ancora più importante per la capacità di autoregolazione.
L’intervento e l’applicazione di regole razionali possono aiutare i ragazzi a sviluppare abitudini sane e a non dipendere interamente dalla gratificazione immediata offerta dagli schermi. La condivisione delle scelte con i giovani, il rispetto delle loro preferenze e la considerazione dei loro bisogni sono fondamentali per promuovere un rapporto equilibrato con i dispositivi.
Educazione consapevole
Per prevenire e ridurre la dipendenza da schermo, è fondamentale che i genitori siano informati sulle dinamiche psicologiche che ne stanno alla base. Promuovere l'educazione sull'uso consapevole e responsabile della tecnologia può fornire agli adolescenti strumenti per gestire la propria relazione con i dispositivi, rendendoli meno suscettibili alle tentazioni e più autonomi.