Come organizzare i vecchi quaderni per tenere i bei ricordi
Oddio, è già in prima elementare. Oddio, è già in seconda. Ommioddio! È già in terza liceo! Gli anni passano veloci veloci, vero? E tutti i bei ricordi rischiano sempre di perdersi tra i quaderni scarabocchiati in cantina, tutti accatastati e mai più riesumati.
Tuttavia ogni tanto riguardare i vecchi temi, i dettati, i compiti delle vacanze nei quali i bimbi dovevano raccontare la loro giornata preferita, le prime operazioni e i disegni di artistica è davvero emozionante. Ecco perché la cosa migliore sarebbe quella di organizzare i vecchi quaderni in maniera smart, per poterli riguardare senza tragedie ogni volta che ne abbiamo voglia!
Come organizzare i vecchi quaderni per tenere i bei ricordi: i metodi più carini per riporre i vecchi quaderni in maniera ordinata, per riguardare i ricordi senza caos
Innanzitutto, ad ogni fine anno sarebbe bene riprendere in mano tutti i quaderni, insieme ai bambini, riguardando tutto ciò che si è imparato durante l’anno. È divertente ed emozionante! Mentre riguardiamo il tutto, selezioniamo le cose migliori. Gli esercizi più soddisfacenti, i temi più interessanti... Insomma, ciò che, tra le migliaia di esercizi, ci colpisce più al cuore!
Dopo aver selezionato le pagine più belle (possono essere moltissime! Meglio non lesinare: in questo caso è meglio tenere che buttare!), tiriamole fuori dal mucchio.
Ed arriva ora il momento di organizzarle, tenendo sempre a mente una prospettiva, e cioè quella del lungo tempo. Non si tratterà infatti di riporre semplicemente questi quaderni e questi fogli, ma di sapere che nel tempo nel nostro “posto dei quaderni” terremo quelli di tutti gli anni. Di anno in anno quindi servirà sempre più spazio. Non scegliamo quindi una scatola semplice e piccola, ma piuttosto qualcosa di capiente.
Il metodo migliore prevede uno scatolone in plastica (come quelli dell’Ikea per l’organizzazione dei vestiti, per intenderci) e dei fascicoli per schedari. I fascicoli per schedari, con il loro binario, sono davvero pratici: permettono di dividere in maniera semplice, pulita e intuitiva al primo sguardo tutti i fogli. In questo modo possiamo dividere per anno, oppure per materia, e sapere che l’anno successivo ci sarà già lo spazio dedicato.
Questi scatoloni staranno poi ordinatissimi nell’armadio, in guardaroba, in cantina, in soffitta... Insomma, ci staranno fuori dai piedi, ma nel momento in cui vorremo riguardare i quaderni sapremo già che non dovremo impazzire nel caos!
Non solo in cantina, però: un’altra soluzione è quella di allestire alla stessa maniera non uno scatolone, ma una cassapanca. Magari quella in salotto che è ancora vuota!
Se queste soluzioni non vi garbano, c’è un altro metodo più tradizionale: quello dei faldoni. Non a tutti piacciono, e in effetti sembrano molto da ufficio. Sono però anche loro molto comodi: potete scegliere un faldone per figlio, oppure un faldone per anno scolastico. In questo caso lo spazio sarà ancora più capiente, e non servirà nemmeno selezionare i ricordi “migliori” (anche se a volte è utile perché sfoltisce e semplifica).
Basterà poi decorare i dorsi dei nostri faldoni per far sì che non mantengano quell’aria che in effetti fa molto “ufficio”, e poi riporli sulla libreria o su uno scaffale alto!