Acne negli adolescenti, via latte e glutine per una pelle perfetta
Mamme con figli preadolescenti, pensiamo anche a voi! Se per voi è già arrivato il momento della tempesta ormonale che sembra trasformare fisicamente ed emotivamente i vostri figli, beh, forse è arrivato anche il tempo dei brufoletti. Vi hanno sempre detto che a causare l'acne sono semplicemente gli ormoni che vagano nell'organismo dei dodicenni e quindicenni, non è vero? In realtà, l'alimentazione svolge un ruolo chiave, e non è assolutamente da sottovalutare.
Non parliamo dei luoghi comuni "cioccolata uguale brufoli"; per quello ci sono già le credenze popolari. Piuttosto, è bene capire che una dieta squilibrata e alcuni alimenti sbagliati possono effettivamente peggiorare l'acne quando predisposti, e che quindi basta qualche accorgimento per evitare di disastrare ancor di più quei bei visini dei vostri ragazzi.
Acne negli adolescenti, limitare latte e glutine per una pelle perfetta: dal latte ai probiotici, gli alimenti da evitare e quelli da preferire per contrastare i problemi adolescenziali della pelle
L'acne, al contrario di quanto di pensi, è una patologia davvero molto diffusa. Si tratta semplicemente dell'infiammazione dei follicoli piliferi e della conseguente eccessiva produzione di sebo. Certo, l'assetto ormonale di una persona influisce moltissimo sulla comparsa dei brufoli; tuttavia anche l'alimentazione fa molto, così come l'ambiente e la predisposizione.
Alcuni studi mostrano come il consumo di latticini e di zuccheri favorisca moltissimo la comparsa dell'acne, così come una dieta ricca di alimenti che aumentano il carico glicemico (cereali raffinati o dolci, ad esempio). E in effetti gli ormoni continuano a centrare, dal momento che proprio questi alimenti aumentano la produzione di ormoni sessuali e di insulina; ma in maniera molto più controllata: limitarne il consumo limita la comparsa dei brufoli, e quindi gli ormoni perdono la loro "inevitabilità".
In particolare il latte vaccino è un alimento da limitare, dal momento che la presenza di ormoni anabolizzanti e di elementi che inducono la crescita non è utile alla natura umana. E dato che il latte non è destinato a noi adulti (e dato che solitamente si consuma quello vaccino, prodotto dalle mucche per i loro vitelli che nei primi mesi di vita devono accrescere il loro corpo in maniera esponenziale), le sostanze contenuto in esso portano allo sviluppo di fenomeni pericolosi, come i tumori, o indesiderati, come, in questo caso, l'acne. Meglio quindi sempre evitare di berne quotidianamente, e preferire latti e formaggi di capra o di pecora.
Ma l'elemento più pericoloso del latte non è il latte in sé, quanto il lattosio in esso contenuto, cioè il suo zucchero; esso infatti può portare ad una eccessiva produzione insulinica, che a lungo andare può essere la concausa di resistenza insulinica (precursore del diabete). E, proprio come il lattosio, lo zucchero può portare agli stessi problemi.
Gli adolescenti che fronteggiano questo problema dovrebbero quindi fare attenzione alla loro dieta. Innanzitutto, è bene limitare il consumo di latticini (soprattutto del latte vaccino!) e di zuccheri, preferendo alimenti a basso contenuto glicemico; idem per i grassi saturi, da eliminare; e, di nuovo, lo stesso vale per i cibi spazzatura chiaramente!
Al contrario, tra i cibi da preferire ci sono quelli ipoglicemici, quelli ricchi di Omega3 (come il pesce azzurro o i semi di lino), quelli con molto selenio (come le mandorle e le noci), la frutta e la verdura fresche (antinfiammatorio naturalissimo! E in particolare le mele, con la loro pectina, sembrano dare benefici alla pelle) e gli alimenti probiotici (come la zuppa di miso o il tempeh, che disinfiammano l'intestino e che hanno come conseguenza effetti positivi sulla pelle). E, non dimentichiamolo, bere molta acqua, eliminando le tossine, è un compito da svolgere con dedizione ogni giorno!
Fonti:
http://www.alimentazioneinequilibrio.it/acne-un-problema-di-zuccheri-e-latte/
H.H.Kwon, J.Y.Yoon, J.S.Hong, J.Y.Jung, M.S.Park, D.H.Suh – Clinical and histological effect of a low glycaemic load diet in treatment of acne vulgaris in Korean patients: a randomized controlled Trial, Acta Derm Venereol 2012; 92: 241-246
B.C.Melnik – Dietary intervention in acne: attenuation of increased mTORC1 signaling promoted by Western diet, Dermato-Endocrinology 2012; 41:1, 20-32
N.H.Ismail, Z.A.Manaf, N.Z.Azizan – High glycemic load diet, milk and ice-cream consumption are related to acne vularis in Malaysian young adults: a case-control study, BCM Dermatol 2012; 12: 13
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