Acqua vitale, per un benessere fruttato
Lo scorso weekend ho passato tre giorni meravigliosi in provincia di Cuneo, a Frabosa Soprana, un paese delizioso nel quale abbiamo alloggiato presso l’hotel MiraMonti. Non posso che consigliarvelo, e se avete seguito le mie stories su Instagram sapete che è davvero un luogo perfetto per passare una vacanza in famiglia.
Ma non è solo un hotel magnifico per quanto riguarda le attività in famiglia. È anche uno spazio perfetto per un break di benessere, perché tra SPA e cucina abbiamo trovato un ambiente stupendo nel quale la natura esplode ad ogni angolo.
Una delle cose che ho preferito in assoluto? L’acqua vitale, che ci ha consigliato lo chef Antonio Ietto e della quale non farei più a meno.
Acqua vitale, per un benessere fruttato: le ricette stupende dell’hotel MiraMonti di Frabosa Soprana per un’energia tutta naturale
La cucina dell’hotel MiraMonti è una delle migliori che io abbia mai provato. Lo chef Antonio Ietto e la chef Giovanna Tesio hanno sviluppato un percorso gastronomico non solo gustosissimo, ma soprattutto territoriale e naturale.
I piatti che abbiamo assaggiato nei tre giorni passati a Frabosa Soprana erano davvero completi e innovativi e alla base c’era sempre la territorialità dei sapori, proposti in piatti perfetti per tutta la famiglia. Perché la semplicità e l’innovazione qui si sposano benissimo e il risultato sono ricette meravigliose. Utilizzano anche moltissime spezie ed erbe aromatiche, e sapete come noi le adoriamo e le consigliamo sempre per le loro proprietà benefiche e gustose!
Oltre ai piatti devo dire però che mi hanno colpita al cuore le loro acque vitali, e cioè acque aromatizzate attraverso una lunga infusione che acquistano un sapore unico e che donano tanti benefici in base agli ingredienti utilizzati.
Un esempio di acqua vitale è quella allo zenzero e limone, che mi piace moltissimo per il sapore inconfondibile e acidulo di questi due ingredienti e per le proprietà disinfiammanti e detossinanti che la rendono un’acqua perfetta per un po’ di detox quotidiano.
Per realizzare l’acqua vitale allo zenzero e limone prendiamo un litro d’acqua naturale e versiamolo in una caraffa. Spremiamo un limone nell’acqua, quindi immergiamo la buccia dello stesso limone (quindi meglio se biologico!) nella caraffa. La buccia non dovrà essere grattugiata, ma prelevata con un pelapatate cercando di prendere solo la parte esterna e gialla, quella ricca di oli essenziali, evitando di immergere così nell’acqua la parte bianca, responsabile del sapore amarognolo. Aggiungiamo quindi nella caraffa una fetta di radice di zenzero pelata. Lasciamo in infusione per almeno una notte in frigorifero, quindi la mattina filtriamo tutto con un colino e aggiustiamo il sapore a piacimento con del miele. In alternativa possiamo utilizzare dello zucchero di canna integrale moscovado, ma non troppo: il rischio è quello di dare all’acqua un sapore di liquirizia.
In alternativa possiamo realizzare la nostra acqua vitale con lime e menta. Il procedimento è lo stesso: spremiamo il lime nell’acqua, preleviamo la buccia verde e immergiamo poi due rametti di menta ben pulita.
Se amate altri sapori deliziosa è anche l’acqua vitale all’arancia e rosmarino. Qui al posto del limone utilizzeremo un’arancia (quindi perfetta in inverno, quando le arance di stagione) e al posto della radice di lime uno o due rametti di rosmarino ben lavati (uno o due a seconda del gusto personale: il rosmarino è molto saporito!).
Giulia Mandrino