Il balletto è anche per bambini
Portare i bambini al balletto? Sì, è una buonissima idea. C’è chi pensa sia noioso, o difficile, o non adatto ai più piccoli. Ma il balletto è bellissimo, e non ha genere (quindi non azzardiamoci nemmeno a pensare che sia solo per femminucce).
Ecco quindi una piccola panoramica utile a chi sta pensando di portare i suoi bambini a vedere il balletto per la prima volta!
Il balletto è anche per bambini: perché portare i bambini a teatro è sempre una buona idea
Innanzitutto, come per l’opera (qui trovate il nostro articolo dedicato all’opera e al Barbiere di Siviglia), il primo ottimo motivo per portare i bambini ad assistere ad un balletto classico è l’ambiente: che sia in teatro o in un palazzetto (ormai sono sempre più i palatenda che ospitano questi spettacoli), il fascino del sipario che si alza, delle poltroncine e del pubblico accanto a te venuto apposta per assistere a qualcosa di magico è davvero coinvolgente.
Se pensate, poi, che il balletto sia qualcosa di antico, vetusto e borioso vi sbagliate di grosso, e basterà vedere i primi passi di un’opera per capire che se il balletto è diventato una tradizione un motivo c’è: i ballerini sul palco, i costumi e le musiche sono affascinanti e meravigliosi da vedere, e anche quando un balletto è più lungo di altri è difficile annoiarsi o sentire il bisogno di alzarsi dalla poltrona.
In primo luogo perché nei balletti c’è sempre una trama. Utile, in questo senso, è leggere insieme ai bambini la storia, prima di recarci a teatro. Possiamo trovare online un sacco di informazioni, e poi ci sono dei carinissimi libri che possono aiutarci.
Ad esempio, per Lo Schiaccianoci ci sono questi due bellissimi libri: il primo è di Stefano Bordiglioni ed è piccolo e tascabile (quindi ottimo perché poi possiamo portarlo con noi in teatro!) e il secondo è illustrato da Valeria Docampo.
Per quanto riguarda invece “Il lago dei cigni” bellissimo è il libro illustrato di Charlotte Gastaut. E poi a noi piace moltissimo “Il lago dei cigni e altre storie dai balletti”, un libro che raccoglie i racconti tratti dai balletti più conosciuti trasponendoli come fiabe!
Non è un caso se finora vi abbiamo parlato dello Schiaccianoci e del Lago dei Cigni: a nostro parere, sono i due balletti più adatti ai bambini, per cominciare ad approcciarsi a questa arte. Entrambi sono musicati da Tchaikowski e coreografa da Marius Petipa. Il primo, “Lo schiaccianoci”, è addirittura ambientato in un mondo dei sogni abitato da giocattoli e i protagonisti impersonano dei bambini: niente di meglio, no?
Il secondo, “Il lago dei cigni”, è una favola più cupa, ma adatta assolutamente ai bambini (anche perché sempre più spesso il finale “tragico” del cigno che muore insieme al principe è sostituito con quello a lieto fine introdotto dopo la rivoluzione russa per mostrare eroi positivi al pubblico). Se serve, qui trovate come spiegare ai bambini il Lago dei Cigni.
Anche la “Bella Addormentata” (sempre del duo Tchaikowski-Petipa) è degno di essere visto anche dai neofiti. Un po’ perché la fiaba la conosciamo molto bene, e un po’ perché tecnicamente è il balletto che contiene tutti i passi del metodo ideato da Agrippina Vaganova. Ottimo anche il Don Chisciotte (stavolta di Minkus), con la sua atmosfera avventuriera.