Consigli per disciplinare al meglio i capelli ricci
Il proverbio “ogni riccio è un capriccio” non è sbagliato se visto dal punto di vista del capello. È infatti il capello riccio, e non chi lo possiede, a dimostrarsi spesso capriccioso e difficile da domare. In molti desidererebbero possedere una voluminosa chioma riccia, ma solo chi ha questo tipo di capelli sa quanto complicato possa essere mantenerli perfettamente in ordine. Tuttavia, oggi, rispetto al passato, il mercato offre un’infinità di prodotti per trattare i capelli ricci: shampoo elasticizzanti e disciplinanti, sieri per ricci esuberanti, mousse per ricci ben definiti, maschere nutrienti e tanto altro ancora.
In questo articolo vogliamo indagare tutti gli aspetti che ruotano attorno a questa meravigliosa tipologia di capello e fornire qualche utile consiglio per poter disciplinare al meglio la propria chioma vaporosa.
Lavaggio: la giusta frequenza e lo shampoo ideale per capelli ricci
La frequenza con cui è corretto lavare i capelli nell’arco della settimana è una questione soggettiva e dipende da moltissimi fattori, ad esempio la secchezza o la grassezza del capello e del cuoio capelluto. Il nostro consiglio però, a prescindere da questi ulteriori aspetti, è valido per chiunque possieda capelli ricci: non devono essere lavati troppo di frequente. Infatti, continui lavaggi potrebbero ledere la bellezza del capello e far sì che perda forma ed elasticità. In genere sono una buona abitudine due lavaggi a settimana, utilizzando per ognuno una sola noce di shampoo, ovviamente ideale se specifico per capelli ricci.
Must have: Maschera nutriente
Chi ha un capello riccio non deve rinunciare, durante il lavaggio, ad applicare una maschera nutriente di qualità. È la maschera la migliore amica dei ricci, perché tende a mantenerli morbidi e disciplinati. Inoltre, meglio preferire prodotti delicati e non esagerare, come con lo shampoo, con le dosi di prodotto per non appesantirli troppo
Asciugatura con diffusore
Se si vuole avere una chioma riccia ordinata si deve prestare molta attenzione alla fase di asciugatura. In estate il consiglio è di liberare il capello da qualsiasi stress e, quindi, di asciugarlo all’aria. Durante i restanti mesi dell’anno, invece, è bene seguire alcuni consigli. Come per i capelli lisci, così anche per i ricci, è sempre sconsigliato uno sfregamento aggressivo del capello bagnato dopo lo shampoo, meglio tamponare con un panno in microfibra. Non è un caso che ormai ogni phon in commercio sia dotato di un diffusore, per i ricci risulta un prezioso alleato. L’aria calda rilasciata dalla bocchetta del phon con diffusore non scompiglia l’assetto naturale del riccio, mantenendo integra la sua forma naturale. È preferibile asciugare il capello a testa in giù, non toccarlo con le mani, avvicinare il diffusore alle radici e portarlo verso la cute. Non dimenticare, inoltre, di applicare prima dell’asciugatura prodotti che proteggano dalle alte temperature del phon, come creme o spray termoprotettori.
Spazzolare con il Pettine adatto
Il pettine non è un buon alleato dei ricci se si pensa che il consiglio è di usarlo esclusivamente sui capelli umidi. È preferibile usare un pettine in legno. Sono molti i benefici che gli esperti associano agli accessori per capelli in legno: nel caso del pettine, questo districa facilmente i nodi e riduce notevolmente l’effetto elettrostatico.
Scegliere i giusti Elastici ed accessori
Suggeriamo, infine, a chi ha i capelli ricci di evitare gli elastici in spugna che sono aggressivi con il capello e tendono a stressarlo, ma di scegliere quelli a molla, più morbidi e delicati.