La borsa del cambio per i papà
Perché, in quest’epoca nella quale professiamo la volontà di raggiungere finalmente la parità vera dei sessi, certe cose rimangono invariate? Ad esempio la borsa del cambio. Che è solo della mamma. Ma non deve essere per forza così!
Anche i padri, ormai sempre più coinvolti nella vita dei figli (anche da soli, e non solo con la mamma appresso), hanno bisogno di essere pronti a tutto! Ecco perché hanno bisogno anche loro di una borsa del cambio personale. Non ci avete mai pensato? Noi sì, e abbiamo trovato alcune ragioni da cui non torniamo indietro.
La borsa del cambio per i papà: perché anche i padri dovrebbero avere la loro borsa per il cambio del pannolino
La borsa del cambio pannolino è uno strumento se non indispensabile davvero molto comodo per una mamma. Padron! Per un genitore. Abbiamo già parlato più volte delle borse del cambio, parlando di quelle più belle e utili e consigliandovi come riempirle per l’estate, in caso di bebè 0-2 o in caso di esposizione al sole. Ma non ci siamo mai soffermate sulle borse del cambio per i papà!
Innanzitutto, se un papà inizia a pensare alla sua personale borsa per il cambio (che non sarà semplicemente un prendere in prestito quella della mamma) questo lo aiuta a concretizzare ancora di più il suo sentirsi papà, soprattutto se inizia a pensarla durante la gravidanza della partner. Spesso fino al momento della nascita i maschietti faticano a sentirsi fino in fondo papà (è normale, non sentendo fisicamente il bambino!); così, il fare la borsa del cambio li aiuta a connettersi e a rendere reale qualcosa che ancora sentono come astratto.
Una volta che il bambino nasce, il papà passerà poi dei momenti solo con lui. Avendo la sua borsa per i pannolini già pronta (e, avendola fatta personalmente, non farà così paura! “Dove trovo questo, dove trovo quello?”) sarà così molto più semplice e veloce decidere di uscire con il bimbo, godendosi poi una giornata insieme anche lontano da casa. Perché a volte i papà si trovano a stare in casa perché si trovano spiazzati non sapendo cosa gli potrà servire una volta usciti. Così, invece, sarà tutto più semplice e veloce (non ci sarà l’inconveniente di perdere mezz’ora a cercare pannolino, biberon, salviettine, cremine...) e il tempo speso insieme sarà molto più di qualità (anche perché senza stress)!
Avere una borsa personale che non sia quella della mamma è poi molto più confortevole. Non ci saranno da sistemare tutte le volte le bretelle, e la scelta potrà cadere su misure un po’ più grandi o comunque più adatte al fisico del papà.
Allo stesso modo, sarà utile scegliere lo stile preferito, in modo da non sentirsi poi a disagio con tinte rosa fluo, giallo pastello, con fiori, stelle e pois. Ci sono davvero moltissime opzioni, anche online: come questa, grigia e capiente; questa, beige e super spaziosa, che si trasforma anche in culla. E, perché no?, si può scegliere anche uno zaino, altrettanto comodo e magari dalla forma più apparentemente mascolina. E non pensiamo che sia solo uno sfizio: anche la paternità, come la maternità, è un momento di vulnerabilità, quindi sentirsi bene con se stessi, anche solo esternamente, è raccomandatissimo.
Infine, pensateci: non è un regalo bellissimo da fare ai futuri papà? Non si sa mai che prendere, perché ormai le mamme comprano tutto prima. E allora pensiamo al papà! Non essendo abituati a pensarlo come un oggetto usuale, vedrete che lo apprezzeranno ancora di più, perché gli farà sentire di essere importanti e farà venire loro ancora più voglia di passare il tempo con i bimbi, anche da soli, facendo i “mammi”!