Giochi da tavolo a seconda dell’età
Il gioco dell’oca, risiko, saltinmente, nomi-cose-città, le carte da ramino e scala quaranta… I giochi in scatola e da tavolo rimangono sempre nel cuore perché anche se ci giochiamo sporadicamente le serate passate in famiglia attorno al gioco, ridendo, sfidandosi, litigando un po’ e vantandosi per le piccole vincite sono sempre entusiasmanti e soprattutto divertenti.
Ma quali sono i giochi da tavolo, in scatola e di società più adatti ai nostri bambini? A quale età possono iniziare a giocare a quel determinato gioco? E ci sono giochi indicati per spronarli a imparare la logica, la lingua e la matematica in determinati momenti della loro vita?
Ecco dunque i più bei giochi da tavolo suddivisi per età, per passare serate in famiglia e con gli amici divertentissime e stimolanti!
Giochi da tavolo a seconda dell’età: i più bei giochi da tavolo, di società e in scatola da svolgere con i bambini e con gli amici, divisi in base all’età dei nostri figli
Dai 3/4 anni
Tombola della fattoria
Una simpaticissima tombola senza numeri, ma con tanti animali della fattoria! Per divertirsi e anche per imparare i nomi degli animali, il loro ambiente e ciò che c’è in una fattoria (perché i bambini faranno mille domande, oltre a divertisti un mondo!).
Forza 4
Il classico dei classici, forza 4 piace ai bambini più grandi ma nulla vieta di cominciare a giocare con i bimbi più piccoli (con la supervisione di noi grandi, in modo che non ingoino i dischetti!). Mettere in fila quattro dischetti dello stesso colore è uno stimolo a imparare la logica in maniera molto, molto ludica.
Inventa storie
Questo gioco a noi piace da matti, perché con dei semplici dadi con moltissimi disegni e simboli ci permette di creare insieme ai bambini delle storie divertentissime. Lanciando uno alla volta i dadi, ognuno inventa un pezzetto della storia in base al simbolo o al disegno che capita. Pian piano si formerà la narrazione, una narrazione collettiva divertentissima che stimola i bambini a creare, ragionare, parlare e cercare parole nuove.
Un consiglio: non giocateci solo oralmente ma trascrivete, via via che si formano, le storielle inventate: a volte sono esilaranti!
Memory
Anche questo è un classico, e non serve solo per stimolare la memoria! Serve per divertirsi moltissimo con i bambini, che molto spesso ci battono a mani basse! A noi piace molto questo in legno, bellissimo da vedere e da toccare.
Dai 4/5 anni
Gioco dell’oca
Non può mancare tra i giochi da tavola il gioco dell’oca, con i dadi e il percorso verso l’obiettivo finale. La competitività qui comincia a farsi sentire, ma essendo così divertente alla fine il messaggio che passa sempre è l’importanza del giocare e del partecipare, lasciandosi coinvolgere per una serata divertente.
Passa la bomba Junior
Un gioco di abilità, di velocità, di ragionamento e di creatività: la bomba, con un timer variabile, viene passata tra i giocatori, che dopo aver svelato una delle carte del gioco devono nominare un oggetto associato a quell’immagine (ad esempio: da sole possiamo dire ombrellone, spiaggia, stella, raggio…). Se la bomba “scoppia” nel momento in cui il giocatore sta ancora ragionando viene eliminato! La bomba è davvero divertente e davvero stimolante!
Dai 6/7 anni
Cortex Challenge Kids
In Cortex Challenge Kids (la versione per bambini dell'omonimo gioco da tavolo) sono presenti diversi rompicapi per sfidarsi a colpi di ingegno. Sono tutti molto stimolanti e divertenti, perché vanno dalle sfide tattili alle sequenze logiche, dai labirinti ai giochi di memoria.
Jenga
Manualità fine, precisione, equilibrio: giocare a Jenga, la torre instabile di mattoncini di legno, con i bambini è super divertente, con loro che si impegnano di brutto e noi che, credendoci “superiori”, alla fine perdiamo sempre! Sempre con il sorriso, naturalmente.
Nomi-Cose-Animali
I bimbi hanno imparato a scrivere? È il momento di giocare a “Nomi-cose-animali”. Ogni giocatore ha un foglio diviso in colonne con varie categorie (che possiamo scegliere di volta in volta!): nomi, cose, animali, città, automobili, libri, film, attori, cartoni animati… Ad ogni turno si sceglie una lettera dell’alfabeto e in 60 secondi (o più) i giocatori devono scrivere i nomi che vengono loro in mente e che iniziano con quella lettera. Alla fine del tempo si sommano i punti (zero per chi non ha trovato la parola, 10 per chi ce l’ha e 5 per chi ne ha una scritta anche da altri). Alla fine della partita ognuno somma i punti di ogni manche e vince il punteggio più alto!
Uno
Il gioco di carte che tutti abbiamo amato e che ci ha insegnato la competitività vera quando qualcuno lanciava nella nostra direzione la carta del “+4”! Scherzi a parte, uno è davvero divertente e utile (logicamente e matematicamente) e permette di passare una serata giocando a carte con giochi diversi da quelli tradizionali e più “antichi”.
Dagli 8/12 anni
Twister
Più si è meglio è: chi non ha mai giocato a Twister? Non un gioco da tavolo ma da tappeto, Twitter è esilarante con i bambini (molto più elastici di noi!), che senza dubbio ci batteranno, con il loro equilibrio e la loro malleabilità!
Scarabeo
Con le sue favolose ed iconiche tessere in legno è tra i nostri preferiti, e con i bambini più grandi è davvero entusiasmante. Anche loro cominciano ad avere un vocabolario ampio, e questo gioco oltre a divertire permette a loro (e a noi!) di allenare le capacità letterarie, cercando nei meandri del nostro cervello le parole più strane!
Concept
Indovinare una parola attraverso una serie di icone: sembra semplice o stupido, ma questo gioco vi conquisterà e non potrete più farne a meno! È da “adulti”, ma in realtà anche i bambini più grandi possono giocarci, portando la loro creatività e la loro freschezza. Semplicemente, si formano squadre di due giocatori. I due si siedono vicini e scelgono una parola che gli altri dovranno indovinare. Per farlo, collocheranno alcune pedine sulle icone presenti sul cartellone del gioco. L’associazione tra le varie icone sarà la soluzione per scoprire la parola! Il primo giocatore che scopre la parola o la frase riceve 2 punti e il giocatore che alla fine della partita ha più punti è il vincitore.
Giulia Mandrino