8 routine della buonanotte
La routine è fondamentale per i bambini. Le abitudini quotidiane li fanno sentire più sicuri, gli mostrano l’utilità delle regole e rendono tutto più tranquillo. Soprattutto, la routine della buonanotte è qualcosa su cui puntare, perché i bambini, più di noi, hanno bisogno di orari regolari e di un sonno abbastanza lungo, motivo per il quale l’avere delle sane abitudini prima di andare a letto rende tutto questo più semplice.
Ma com’è, una routine della buonanotte? Non c’è una regola univoca, come non esiste una famiglia uguale ad un’altra. In base agli orari dei genitori, alla natura dei bambini e ad altri fattori interni alla famiglia, questa cambia. Ma vediamo insieme quali sono le routine reali della buonanotte nelle quali i genitori si ritrovano di più!
8 routine della buonanotte: quali sono le reali abitudini delle famiglie per mettere a letto i bambini
Un po’ di momenti di famiglia prima di andare a letto
Sono molti i genitori e i bambini che amano passare un po’ di tempo insieme prima di andare a letto, soprattutto quando mamma e papà lavorano fuori e il tempo per stare insieme lo si trova solo alla sera. Coccole, bagnetto insieme, la lettura di un libro… Non importa quale sia l’azione intrapresa, basta stare insieme. E poi tutti a nanna.
Addormentarsi insieme
Ne abbiamo parlato poco fa in questo articolo: addormentare i bambini abbracciandoli non è un vizio, ma, soprattutto quando sono i bambini a chiederlo, una buona abitudine. E non significa per forza dormire insieme nel lettone, ma proprio addormentarsi facendo le coccole: sono molti i bambini che si sentono più al sicuro quando mamma o papà stanno con loro nel momento in cui chiudono gli occhi. E anche questa diventa un’abitudine della buonanotte.
Una canzoncina
La ninna nanna è un momento amatissimo dai bambini, che possono richiederla ogni sera trasformandola in una routine: le melodie li calmano, li rilassano, a volte li divertono anche, e il sonno diviene più confortevole.
Ripensare insieme alla giornata
Nel letto, molti bambini hanno voglia di chiacchierare. In questo caso, è bello parlare insieme della giornata trascorsa o di quella che arriverà!
Routine? Quale routine?
Eh già, c’è anche chi ad avere una routine proprio non ci riesce, un po’ per gli impegni, un po’ perché anche i bambini non sembrano fissare delle abitudini. Be’, come sempre diciamo che le routine sono benefiche, ma siamo anche esseri umani e la perfezione non esiste!
E con i bambini che non stanno fermi?
“Mamma, ho sete”. “Mamma, devo fare di nuovo la pipì!”. “Papà, devo cambiare libro”. Oh, là, ora siamo nel letto tranquilli. E invece no! “Mamma, papà, ho di nuovo sete!”. Eh già, ci sono bambini la cui routine è proprio questa! E a volte non possiamo farci proprio nulla…
Lavarsi i denti insieme
Anche se poi mamma e papà andranno a dormire più tardi, i bimbi amano le abitudini insieme, come lavarsi i denti con i genitori, una routine che in questo modo da “fatica” per un bambino diviene piacere. Si possono cantare canzoncine per calcolare la durata dello spazzolamento, fare i gargarismi ridendo… E poi tutti a letto!
“Ti do due minuti!”
Già, infine c’è chi molla la presa, perde le staffe e dà i due minuti di avviso: se entro quel lasso di tempo il bimbo non è a letto, guai! Sembra estremo, ma non è così, vero? E lo saprete benissimo, se siete passati per i terribili due anni di vostro figlio! È normale, passerà. E nel frattempo si troverà una routine nuova che rilassi e faccia sentire confortevoli tutti!